“Simili vicende – prosegue la nota – rappresentano un’ulteriore conferma di ciò che da tempo Sinistra Ecologia Libertà sta affermando: che nessun cambiamento sarà possibile, nessuna possibilità vi sarà di costruire un nuovo centrosinistra, se il Partito Democratico, a tutti i livelli, non comprenderà la necessità di un radicale e drastico intervento a livello locale per un’operazione di rigenerazione e riscatto politico e morale di questo partito. Al di là delle vicende giudiziarie, sulle quali è la magistratura a dover fare luce, ciò che emerge da queste vicende è il fallimento totale di un intero sistema politico, incarnato nei metodi e nelle persone che purtroppo oggi rappresentano a livello locale il Partito Democratico, non facendo onore nemmeno ai tanti militanti e sostenitori di questo partito, che fino a pochi giorni fa hanno dimostrato ancora la passione e la voglia di impegnarsi per una politica trasparente e partecipata”.
“Se si vuole creare veramente un’opportunità per costruire per il futuro un nuovo centrosinistra, che ci possa vedere partecipi e artefici di una nuova alleanza – concludono da SEL tendendo una mano al PD – è indispensabile che il Partito Democratico dimostri con i fatti un cambiamento radicale rispetto a quanto avvenuto finora, facendo tabula rasa di un’esperienza amministrativa del tutto inutile e dannosa per la città, e devastante per la credibilità del centrosinistra. Sinistra Ecologia Libertà farà tutto il possibile affinché, con l’aiuto degli elettori, dei sostenitori e degli attivisti del centrosinistra, avvenga questo cambio di rotta e si possa costruire finalmente un’alternativa valida e credibile al desolante panorama politico pometino”.