E’ stata la figlia della donna uccisa ad appiccare l’incendio nell’appartamento di via delle Azzorre, nel complesso di case popolari in cui ieri sera è morta una donna bruciata dalle fiamme.
Si tratta di una 50enne con problemi psichici: la donna, per motivi che non si conoscono, ha incendiato l’appartamento – che in quel momento era vuoto – in cui viveva con la madre, per poi andarsene. La mamma, rientrata nella casa ormai in fiamme per cercare di recuperare alcuni effetti personali, è rimasta intrappolata all’interno.
La figlia è stata trovata nel corso della notte dai carabinieri del nuceo radiomobile di Ostia: stava vagando in stato confusionale sul lungomare di Ostia. Per lei è scattato l’arresto con l’accusa di incendio e di morte come conseguenza di altro delitto.
La donna arrestata già a fine gennaio era stata denunciata per reiterate condotte vessatorie verso la madre. Questo ha portato gli inquirenti a indirizzare subito le ricerche verso la figlia.