Un’aggressione sarebbe avvenuta davanti all’Istituto Benedetto Da Norcia a Roma, zona Centocelle. A metterla in atto, stando a quanto raccolto, sarebbero stati ieri alcuni militanti del Blocco Studentesco, l’organizzazione studentesca di Casapound.
Alla base dell’accaduto il gesto di uno studente che aveva appena ricevuto un volantino: secondo gli studenti il fatto di averlo piegato in due sarebbe stato equivocato e da lì sarebbe partita l’aggressione. Ad ogni modo due ragazzi, alla fine, sono finiti in ospedale e sul posto è giunta una volante di Polizia allertata dal Preside. «Forse hanno pensato che stava per strapparlo», raccontano alcuni testimoni. «Prima hanno colpito il ragazzo, poi si sono accaniti sulla ragazza che era con lui», è il racconto di chi era presente.
Casapound, studenti picchiati a Centocelle. PD V Municipio: “Invece di sgomberarli, li lasciano liberi di aggredire dei minorenni”
L’episodio è stato commentato dal PD locale. «Invece di essere sgomberati dalla loro sede abusiva, i militanti di Casapound vengono lasciati liberi di aggredire e picchiare dei minorenni. Ieri hanno mandato in ospedali due studenti aggredendoli fuori dalla loro scuola, il Benedetto da Norcia, un liceo storico del nostro territorio. È inammissibile che si permettano aggressioni di stile squadrista. Per di più di fronte a un istituto scolastico. I consiglieri Pd del V Municipio hanno chiesto che vengano ascoltati in Consiglio municipale gli studenti e i rappresentanti scolastici. Esprimiamo la nostra massima solidarietà alle famiglie e ai due ragazzi vittime della pochezza mentale di questi personaggi ai quali viene concesso troppo spazio. Sia dal Comune che, evidentemente, dal Governo”. È quanto dichiara in una nota il Pd V Municipio.