Di Fiori spiega cosa è successo. “C’è stata una gara, poi assegnata ad una ditta, per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti luce, con conseguente e regolare contratto. Dall’analisi fatta all’interno degli uffici preposti, dal Dirigente competente e dalla Segretaria Comunale, questa risulta essere una gara normalissima: non capisco cosa ci possa essere di “straordinariamente illecito”.
“Credo che Fanco – ha concluso il Primo Cittadino – abbia esagerato, forse perché non ha saputo leggere quello che è esattamente stato fatto: ha parlato di obbligo di gara europea, quando invece si tratta di un appalto, per il quale è stata fatta una regolare gare, come negli anni passati, con base d’asta fissato a 600 mila euro per tre anni. La nostra Amministrazione è perfettamente allineata con quelle che sono le direttive di legge ed è mio obiettivo, senza ombra di dubbio, fare cose nella maniera più corretta”.