Ardea, cane travolto da un’auto e lasciato morire agonizzante: si cerca l’investitore
E’ facile dire di essere contro chi maltratta gli animali, chi li abbandona o chi li lascia morire. E’ facile farlo mentre commentiamo una notizia alla TV, si legge un articolo o magari si guarda una foto o un video su Facebook. Ci innalziamo tutti a paladini della giustizia pronti a fare di tutto pur di difendere gli animali.
Il problema arriva quando ci troviamo davanti ad una situazione che necessita il nostro intervento. Solo in pochi fanno qualcosa di utile. Molti di noi fanno finta di niente, altri il minimo indispensabile per sentirsi con la coscienza a posto. Questo è proprio ciò che è successo nel tardo pomeriggio di ieri ad Ardea.
Un cane di grossa taglia è stato investito, ma l’animale è sopravvissuto al colpo. L’automobilista non si è fermato per prestare soccorso e, piuttosto, è corso via fuggendo dalle sue responsabilità. Sembrerebbe poi che, sul posto, ci sia stata anche una testimone che, dopo aver assistito alla scena, ha chiamato qualcuno per intervenire ed ha poi lasciato l’animale lì. Solo. Ad agonizzare.
Nessuno è intervenuto. Nessuno ha prestato soccorso a quel cane. Né l’investitore, né la testimone, né chi è stato chiamato. Lasciando l’animale alla sua sofferenza che lo ha portato alla morte.
La carcassa è stata rinvenuta oggi, nella mattinata, da una signora che portava a spasso il suo cane e che si è trovata davanti questa triste scena. A farle compagnia una volontaria, le due si sono occupate di cercare di fare chiarezza su quanto è avvenuto. E’ bastato ben poco, poi, per far scoppiare la polemica e l’indignazione sui social network, ma a poco serve scandalizzarsi quando poi non si fa nulla per evitare queste situazioni.
Ora si cerca il colpevole e tutte quelle altre persone che non hanno impedito questo triste epilogo.