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Ardea, polemica sul consorzio Colle Romito: risponde la dirigenza

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Riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica della dirigenza del consorzio di Colle Romito a seguito delle polemiche e dell’interrogazione formulata in Regione dal consigliere  Daniele Giannini inmerito alla gestione economica.

 

Egregi consorziati, stimato Sindaco, egregi Consiglieri Comunali e Consigliere regionale Daniele Giannini nonché giornalisti del Messaggero, del Faro e del Corriere della Città, estensori quest’ultimi di articoli ispirati da tale Monica Fasoli e da un suo Sodale non Socio del Consorzio sig. Luigi Centore i cui contenuti non rispondono assolutamente al vero.

Qui di seguito la verità dei fatti. Nel rispetto del Decreto Legge Luogotenenziale 1 settembre 1918, n.1446 convertito nella legge 17 aprile1925, n. 473, a seguito di una ingiunzione del commissario di Governo Prefetto Giuseppe Pecoraro, il Comune di Ardea stipulando una convenzione con il nostro Consorzio ci liquidava:

Euro 15.000,00 per l’anno 2012; 46.500,00 per il 2013; 46.500,00 per il 2014; 38.795,94 per il 2015. DAL 2016 NESSUNA RIMESSA È STATA FATTA AL CONSORZIO!

Il Comune di Ardea è insolvente nei nostri confronti di Euro 9.325,01 per l’anno2015; 46.500,00 per il 2016; 46.500,00 per il 2017 e 46.500,00 per il 2018 per un totale di Euro 148.825,01

Quindi sia il Consigliere regionale Daniele Giannini afferma il falso e con la presente lo invitiamo a correggere le sue false affermazioni e Il Messaggero a rettificare la falsa notizia a norma della legislazione vigente.

Il governo del Consorzio di Colle Romito è svolto nel più rigoroso rispetto della Legge da essere stato indicato dai Sindaci Carlo Eufemi e Luca Di Fiori come il “Fiore all’occhiello e un’oasi di vivibilità del Comune di Ardea”. Inoltre, il primo agosto 2017, Il Presidente Romano Catini è stato premiato e insignito del Premio Internazionale “Lavoro, Qualità e Competenza” dal sottosegretario alla Giustizia on. Gennaro Migliore, su indicazione della Opera Sapienza Mundi.

E veniamo al Capitolo strade.

Dopo aver conquistato, a seguito di molteplici manifestazioni sotto il Comune, cortei sulla Laurentina etc., la realizzazione delle condotte fognarie, quelle per il gas Metano e la predisposizione di quella per l’acqua potabile sotto la Consigliatura del Sindaco Carlo Eufemi,nel 2007 e 2008 abbiamo ricostruito il manto stradale su tutte le strade.

Poi, per effetto dei continui allacci alle fogne e al metano, Viale Corona Australe nel tratto compreso tra via Sagittario e via Pleiadi e la metà del tratto stradale di Viale Corona Boreale nel Tratto compreso tra via della Bilancia e via Aldebaran risultano sconnesse. Per questo, nel bilancio del 2019 abbiamo previsto appunto la loro riasfaltatura.

Il tentativo di farci bloccare il contributo di Legge dal Comune è teso appunto per metterci in difficoltà di Bilancio per non farle riasfaltare per poi GRIDARE LE STRADE SONO SCONNESSE!!! La Fasoli, Centore si debbono vergognare e il Consigliere regionale della Lega Daniele Giannini ci deve delle scuse formali e rettificare la sua interrogazione!

Il Consorzio di Colle Romito nonostante che il Comune dal 2016 sia insolvente per Euro

148.825,01 nel 2017 e 2018 ha dato corso alla riasfaltatura di  un tratto di Viale Corona Australe, di viale di Colle Romito, di via Sirio, via Acquario, Via Aldebaran e mezza carreggiata del tratto sopra citato di Viale Corona Boreale E COMPLETAMENTE I VICOLI: OFIUCO, ERCOLE, CARENA, CARENA, CORVO, DORADO, ERIDANO, TORO, CANOPO, FENICE E CENTAURO!

Tutto ciò significatoVi, ribadiamo il nostro impegno da Volontari: non prendiamo stipendi e abbiamo rinunciato anche ai gettoni di presenza, e a continuare nell’impegno teso a difendere tutte le conquiste fatte, pur mantenendo l’entità dei ruoli consortili al di sotto di quelli degli altri Consorzi, che detto per inciso, non hanno realizzato quello da noi fatto e da dover manutentare: l’impianto di Illuminazione, la Toponomastica nella zona Edilcolle, la videosorveglianza, la segnaletica verticale e orizzontale, la Sicurezza, i cinque Ecoparchi, le due Pinete, il Parco attrezzato Ludico Culturale per i Bambini – il BAU BAU PARK, piantumato migliaia di piante ad alto fusto, cinquemila Oleandri, Bossi, Lauro Ceraso, lauro nobilis,  fruibili da tutta la cittadinanza in quanto il Consorzio è obbligatorio ma le sue strade private sono aperte al pubblico transito.

Certi di aver contribuito al ristabilimento della Verità porgiamo i più cordiali saluti e ci firmiamo:

Romano Catini; Mauro Ciotti; Sergio Rossetti; Maria Santucci, Claudio Pompei e Federico Rosa.

 

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