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Buche a Roma, il Comune dice stop ai risarcimenti: «Le conoscete, evitatele»

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Buche a Roma, il Comune dice stop ai risarcimenti: «Le conoscete, evitatele». Per il Campidoglio le buche fanno ormai parte della città e dunque non possono rivestire quel carattere d’eccezionalità tale da legittimare un risarcimento economico. 

E’ questa la surreale memoria difensiva messa nero su bianco dal Comune di Roma che punta così a rispedire al mittente le decine di richieste di indennizzo pervenute all’ente a causa delle voragini presenti sulle strade capitoline.

«Essendo ormai le buche una caratteristica cittadina sono i romani a dover far tutto il possibile per evitarle», si difende il Comune di Roma per rispondere ad una class action del Codacons dopo che comunque il Tribunale civile aveva riconosciuto nei giorni scorsi un risarcimento di 760 euro ad un’automobilista per la foratura di uno pneumatico.

La class action in essere allora, sulla scorta di questo primo indennizzo, potrebbe costare davvero un occhio della testa alle casse del campidoglio motivo per cui, verosimilmente, si è deciso di intraprendere questa linea difensiva. 

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Buche a Roma: il Comune come Cetto La Qualunque?

La risposta del Comune di Roma alla richiesta dei risarcimenti per i danni provocati dalle buche a Roma ricorda molto da vicino il comizio comico di Antonio Albanese: nel video il suo alter ego Cetto La Qualunque individua la giusta soluzione al problema delle buche. Indovinate quale?

https://www.youtube.com/watch?v=lCRJ_1QacBE

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