P.D.S.K.R., 24 enne capoverdiano, proprio non si rassegnava alla fine della loro storia d’amore e così ieri, in piena notte ha bussato nuovamente alla porta della sua ex che, spaventata, non ha aperto. L’uomo, però, non si è fatto scoraggiare e rompendo il chiavistello è riuscito a introdursi nell’abitazione, scagliandosi contro la donna, colpendola ripetutamente con calci e pugni. Quest’ultima, svincolatasi per un attimo dalla furia dell’uomo ha preso in braccio la figlia di due anni che stava dormendo in un’altra stanza per fuggire lungo la tromba delle scale. Ha trovato riparo presso l’abitazione di un condomino che, allarmato dalle grida, ha aperto la porta, ma è stata immediatamente raggiunta anche dall’ex compagno che, determinato a proseguire l’aggressione, con la forza s’intrufolava in casa, prendendo a pugni la donna.
Giunti sul posto gli uomini del Commissariato Flaminio Nuovo hanno bloccato l’uomo. L’aggressione rappresenta solo l’ultimo episodio di un escalation di violenze iniziate poco dopo natale e coincise con la decisione della donna di terminare in maniera definitiva la loro relazione sentimentale.
Arrestato, P.D.S.K.R., dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.