Lo “shopping compulsivo” e la loro disinvoltura nell’effettuare acquisti, anche costosi, è stata fatale per tre persone – due donne di 40 e 47 anni e un uomo di 37 anni, tutti romani e con precedenti – che sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione Roma piazza Bologna con l’accusa di furto aggravato.
I tre, evidentemente impegnati nell’acquisto degli ultimi regali da mettere sotto l’albero, sono stati controllati all’uscita di un negozio di viale Ippocrate nell’ambito dei potenziati servizi di vigilanza agli esercizi commerciali messi in atto dai Carabinieri di Roma in occasione delle festività Natalizie e di fine anno.
Nel corso delle verifiche, il “trio spendaccione” è stato, inizialmente, sorpreso con una borsa schermata al cui interno erano state riposte 13 schede prepagate per l’acquisto di contenuti multimediali per un valore complessivo di 1.300 euro, poi di 5 banconote da 100 euro, risultate false.
Approfondendo gli accertamenti, è emerso che i malviventi – tutti già conosciuti alle forze dell’ordine per pregressi reati dello stesso tipo – avevano anche fatto acquisti nel negozio derubato, pagando la merce con una delle loro banconote da 100 euro “tarocche”.
I Carabinieri, con un lavoro certosino, hanno scoperto che i 3 avevano “spacciato” altre banconote contraffatte, sempre da 100 euro, in altri esercizi commerciali – un negozio di intimo di viale Libia, una profumeria di via Val Santerno e in un’altra profumeria di via Stimigliano – riuscendo ad appropriarsi di merce per oltre 350 euro.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai rispettivi responsabili degli esercizi derubati, mentre i 3 furbetti sono stati ammanettati e portati in caserma, dove rimangono in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.