È stato inaugurato stamattina il Presepe di Sabbia realizzato presso la Spiaggia di Levante di Terracina alla presenza del sindaco Nicola Procaccini, del vice sindaco Roberta Tintari, dell’assessore al Turismo Barbara Cerilli, del delegato ai Grandi Eventi Andrea Bennato e ha riscontrato la partecipazione di molti cittadini, soprattutto bambini. La breve cerimonia è iniziata con la bendizione religiosa di Don cicero, vice parroco del SS. Salvatore, ed è proseguita con un intervento del sindaco Procaccini il quale ha voluto evidenziare “il significato straordinario che assume l’opera dal punto di vista spirituale, artistico e sociale. Terracina sta vivendo settimane molto difficili, caratterizzate da eventi disastrosi e vittime. L’ultima sciagura di ieri è visibile proprio qui, nel mare davanti ai nostri occhi, in cui possiamo vedere le imbarcazioni impegnate nelle pietose operazioni di recupero di Rinaldo Di Lello, il pescatore disperso dopo l’affondamento del peschereccio su cui lavorava. Dedichiamo a lui questo Presepe, perché l’immagine della Sacra Famiglia è quanto di più vicino ci sia a chi soffre e al sacrificio del lavoro duro. La Natività, anche per chi non crede o professa altre religioni, rappresenta innegabilmente speranza e solidarietà per tutti. È un messaggio che Terracina vuole fare suo e di cui ha un grande bisogno, oggi più che mai. Grazie all’Accademia della Sabbia e agli artisti internazionali (italiani, russi, cechi, turchi) che si sono cimentati in un’opera splendida e unica perché questo Presepe, oltre ad essere uno dei più grandi d’Italia, è l’unico realizzato esclusivamente con la sabbia del posto, senza aggiunte”. Il vice sindaco Roberta Tintari sottolinea l’aspetto spirituale dell’evento: “Non ho mai nascosto l’importanza della Fede nella mia quotidianità e questo evento mi suscita emozione sincera. Gli artisti sono stati straordinari nel ricostruire una scena sacra che ha grande impatto sui credenti. Ma, come ha detto il sindaco, questo Presepe è un messaggio supremo di solidarietà rivolto a tutti, a credenti e non e in particolare a chi soffre. Anche io provengo dalla quartiere della Marina e il mio pensiero oggi va alla famiglia di Rinaldo e a tutti i pescatori”. L’assessore al Turismo e alla Cultura Barbara Cerilli esprime “soddisfazione e orgoglio per il Presepe di Sabbia. Sarà aperto 24 ore al giorno per tutte le Festività Natalizie. Una scelta finalizzata alla completa fruizione dell’opera anche la sera, sotto la volta di stelle e la protezione di una copertura trasparente. Il Presepe ricostruisce anche la storia di Terracina perché è collocato ai piedi del monumento simbolo della città, il Tempio di Giove Anxur, ed è ambientato sul ciglio dell’Appia Antica, tra le rovine romane del Centro Storico Alto. Tutta la ricchezza di Terracina riassunta in una immagine: fede, storia, cultura, turismo. Tanti eventi che si svilupperanno nel Centro Storico e nella parte bassa della città perché vogliamo coinvolgere tutti nel clima di festa”. Il delegato ai Grandi Eeventi Andrea Bennato sottolinea “che il Presepe è l’avvio degli eventi artistici del Blue Christmas. Grande attesa anche per il videomapping sui monumenti del Centro Storico, le estemporanee di pittura, concerti, mostre e tanto altro”. Anna Di Lallo, la project manager dell’associazione Omniares che ha curato la preparazione e la realizzazione di parte del Blue Christmas, dichiara che “il Presepe di Sabbia è una delle più belle attrazioni di questo Natale terracinese. Il sindaco e l’Amministrazione hanno creduto fortemente in questo progetto che coniuga il senso religioso del Natale con la volontà di favorire la promozione turistica ed economica di una città che ha tantissimo da offrire in ogni periodo dell’anno. Il Blue Christmas è un evento che abbraccia l’intero territorio comunale ed ha un programma ricchissimo tarato sul gusto di tutti”. Gli eventi del Blue Christmas sono consultabili sul sito www.bluechristmasterracina.com.
(foto Andrea Longo)