E’ stato presentata ieri sera presso il The Space Cinema Moderno la nuova pellicola “Spider-Man: un nuovo universo“, nuovo capitolo della saga Marvel a livello cinematografico.
Protagonista della pellicola il giovanissimo Miles Morales, che nel film rappresenta la saga dell’Uomo Ragno 2099. Il giovane afroamericano si ritroverà a difendere la città di Brooklyn grazie ai suoi potentissimi poteri da Uomo Ragno, incrociandosi con le altre storiche versioni di Spider-Man grazie a un cunicolo spazio temporale che mette in pericolo la stessa cittadina americana e la sopravvivenza degli stessi supereroi Marvel. Mentore del ragazzo sarà Peter Parker nella versione “The Amazing Spider-Man“, che dopo tanti ostacoli riuscirà a forgiare un nuovo paladino per la città.
La pellicola è il primo esperimento della Marvel in versione animata fatto uscire nei cinema, riuscendo a creare così una storia lineare – per quanto “ultra-futuristica” – e molto dinamica.
Nonostante la presenza di tantissimi personaggi e villain dell’universo di Stan Lee, è rappresentata eccellentemente la psicologia e il ruolo nella pellicola di quasi ogni singolo elemento: elementi questi che danno spunto anche a diversi colpi di scena durante il film. Stuzzicante l’idea di vedere la riproposizione di cattivi già visti in questa pellicola, reinvestendo su volti che avevano avuto poca fortuna nei passati film, rivedendo versioni alternative di quei villain di punta nell’universo Marvel o al contrario inserendo dei volti inediti nella saga cinematografica.
In una storia avvincente e adatta a tutta la famiglia, Stan Lee vuole imprimere per l’ultima volta i valori del “non arrendersi mai” e la leggendaria “da un grande potere derivano grandi responsabilità“: proprio su questi due concetti si sviluppa la storia di Miles Morales, ripercorrendo le orme di Peter Parker e raccogliendone così il testimone nel proprio universo.
Un film che merita di essere visto e gustato anche grazie alle ottime tecniche di animazione, che immergono lo spettatore e gli eroi della Marvel in una metropoli futuristica e all’insegna della street art.