COMPOSTAGGIO DOMESTICO, IL CORSO GRATUITO ORGANIZZATO DAI CITTADINI

Un corso gratuito di compostaggio, per imparare a trasformare i propri rifiuti –  frazione umida – in risorsa. E’ quanto hanno organizzato alcune associazioni del territorio che, grazie alla disponibilità della paesaggista Susanna Panicucci, mostreranno come sia possibile far diventare un ottimo fertilizzante quanto avanzato nei piatti. Ma perché farlo? Vi possono essere diverse buone ragioni per dedicare parte del proprio tempo alla pratica del compostaggio. Una prima buona ragione potrebbe essere una certa coscienza civico-ambientalista che rende consapevoli di come questo impegno contribuirebbe a cercare di risolvere il ben noto problema della gestione dei rifiuti, visto che utilizzando una parte di questi per produrre compost se ne riduce la quantità. Inoltre il materiale organico presente nei rifiuti, ingrediente base del compostaggio, è quello che, se smaltito in una discarica, causa parte degli odori molesti tipici di questi luoghi e dei loro dintorni. Un’altra ragione potrebbe essere meramente di tipo economico, non solo per chi possiede un  giardino, ma anche per chi ha semplicemente un balcone o molte piante in casa. “Nell’attesa che anche l’amministrazione comunale – ha spiegato Gianni Ruo, uno dei promotori dell’iniziativa – organizzi corsi di questo genere per i cittadini, questi ultimi e le associazioni del territorio continuano a fare da sé. Domenica 11 Novembre, presso il Vivaio Crescenzo di Torvaianica in Via Danimarca 80, la paesaggista Susanna Panicucci terrà un corso gratuito sul compostaggio domestico”. A chi è destinato il corso? “A chi ne sa e vuole approfondire, a chi ancora crede che fare il compostaggio è inutile, a chi ancora crede che il compostaggio generi cattivi odori, a chi ancora crede che il compostaggio lo debba fare solo chi possiede grandi giardini, mentre invece basta anche un terrazzo, a chi non sa che con il compostaggio si ha il vantaggio economico di non dover più comprare terricci e concimi, a chi non sa che facendo il compostaggio si riduce di un terzo la quantità dei rifiuti prodotti…. insomma, a tutti!”.