“Ho presentato un documento per bloccare lo sfratto di 1042 famiglie che rischiano di finire in mezzo alla strada ad Ostia per un contenzioso tra Comune di Roma ed il costruttore Armellini”. Lo annuncia in una nota Luca Marsella, consigliere di CasaPound nel X Municipio. “Dopo la decisione del Tar del Lazio – spiega Marsella – che impone a Roma Capitale di riconsegnare gli immobili destinati all’emergenza abitativa è assolutamente necessario trovare una soluzione. Si espropino le palazzine e gli appartamenti e la proprietà passi direttamente al Comune che potrà occuparsi anche di un’adeguata manutenzione”. Oltre 500 persone erano scese in piazza e sfilato in corteo con CasaPound sabato scorso.
“Giovedì 6 dicembre dalle 9 – spiega Carlotta Chiaraluce, coordinatrice di Cpi ad Ostia – invitiamo i residenti a riempire l’aula e ad essere con noi per sostenere la battaglia che stiamo portando avanti e spingere la maggioranza del M5S a votare il nostro documento. Se il documento sarà bocciato siamo pronti a difendere fisicamente le famiglie assegnatarie degli immobili perché spostare un intero quartiere sarebbe un dramma sociale che non possiamo permettere”. Conclude Chiaraluce.