I Carabinieri della Stazione Roma Bravetta hanno arrestato un cittadino indiano di 35 anni, pasticcere di professione, con precedenti, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Ad allertare i militari è stata una telefonata fatta al “112” dalla moglie del 35enne che aveva appena subìto l’aggressione insieme al figlioletto della coppia, di 8 anni, nella loro abitazione di via Cornelia.
Arrivati sul posto, in piena notte, i Carabinieri hanno trovato il 35enne ancora in casa e la donna con evidenti segni di percosse in alcune parti del corpo, così come il bimbo.
Dopo aver attivato i soccorso medici per le vittime, i militari hanno ammanettato il cittadino indiano, ancora in stato di alterazione psicofisica, portandolo in caserma.
La mamma e il bimbo, visitati dai medici dell’ospedale “San Camillo”, hanno riportato solo delle lievi lesioni giudicate guaribili in pochi giorni. Subito dopo la dimissione, la donna ha sporto formale denuncia nei confronti del marito che è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.