A catalizzare l’attenzione dei cronisti che osservano e raccontano la vita politica di Roma Capitale, dell’ intero territorio regionale del Lazio, e più in generale del Paese, oggi – ultimo giorno di ottobre 2018 – è la deputata Patrizia Prestipino (PD) che, intervenendo alla Camera dei Deputati un po’ dopo mezzogiorno, ha criticato aspramente il vicepremier Luigi Di Maio.
L’ onorevole Prestipino ha affermato: «Che la manina di Di Maio abbia agito forzosamente anche nel Decreto Genova, con il suo condono personale per Ischia prima, e con la gestione dei fanghi di depurazione poi, la dice davvero lunga sull’ attendibilità e la credibilità del capo politico del M5S, nonché vicepremier e ministro Di Maio; che da pasdaran della legalità e della tutela dell’ ambiente si è trasformato, di fatto, in avvocato difensore di precisi e pericolosi interessi lobbistici.
Io penso che quella manina, Di Maio – ha concluso la deputata romana Patrizia Prestipino – invece che insinuarla, continuamente, nei decreti legge, farebbe bene a mettersela, qualche volta, sulla coscienza».
La contrapposizione dialettica e sostanziale tra M5S e Partito democratico è sempre più forte, ad ogni livello politico – istituzionale, anche perché le elezioni Europee 2019 si avvicinano ad una velocità galoppante: esse saranno, comunque la si pensi, una prova di salute elettorale e politica assai importante per entrambe le formazioni politiche.