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La matricola Nuova Florida non conosce ostacoli in campionato. La formazione del presidente Maurizio Albarelli, nell’ultimo turno, ha battuto a domicilio il Centro Giano (1-3), ha proseguito il suo cammino perfetto e ha mantenuto il passo dell’Unipomezia Virtus 1938 e dell’Allumiere, le altre due squadre ancora a punteggio pieno dopo la disputa della terza giornata. “Abbiamo fatto con pieno merito bottino pieno – dichiara il Team Manager Carlo Fedele – . Oltre a realizzare tre reti, a riprova di una netta differenza di caratura tecnica rispetto ai nostri avversari, abbiamo sviluppato una notevole mole di gioco e collezionato svariate occasioni da gol”. Ad incanalare il match con i capitolini nei binari giusti, ancora una volta, è stato il giovane Fieni, bravo a ribadire in fondo al sacco, con un comodo tap-in, un colpo di testa di Colonnelli respinto dalla traversa, sugli sviluppi di un corner calciato da Navisse. “Davide è un punto fermo del nostro scacchiere, può ricoprire tutti i ruoli dalla cintola in su – aggiunge il dirigente biancorosso – . Il nostro mister, per il momento, preferisce utilizzarlo come punta centrale. La sua scelta, come al solito, si sta rivelando azzeccata, visto che il nostro giocatore è andato in rete in tutte e tre le gare di campionato”. Oltre al solito Aquilani, già a quota cinque gol in duecentosettanta minuti, con il Centro Giano ha iscritto il proprio nome a referto anche il bomber Piccini, il quale ha avuto il merito di mettere al sicuro la vittoria. “Possiamo contare su un reparto avanzato di primissimo livello – spiega Fedele – . Tutte e nove le nostre reti sono state siglate degli attaccanti, i quali si stanno confermando dei cecchini infallibili, ma ci tengo a fare un plauso a tutto il resto della squadra che li sta mettendo nelle condizioni ideali di fare la differenza”. La Nuova Florida, a partire da domenica prossima, è attesa da un trittico di gare dall’elevato coefficiente di difficoltà. Capitan Capanna e soci incroceranno i tacchetti in rapida successione con l’Allumiere, il Borgo Massimina e con i cugini della Città di Pomezia. “Arriviamo con il morale alto a questo primo ciclo di gare della verità – conclude Carlo Fedele – . Rispettiamo le nostre prossime avversarie, ma siamo tutti decisi a proseguire la nostra bella favola…”.
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