Intervenuti per una segnalazione di auto uscita fuori strada, gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato un cittadino straniero che, in forte stato di agitazione, attribuiva il suo incidente al fatto che una donna di colore, poco prima, gli avesse scagliato una pietra contro il parabrezza.
A bordo strada gli uomini del commissariato Spinaceto hanno visto la donna riversa a terra: questa ha raccontato loro di essere una prostituta e di essere stata rapinata e poi investita dal suo cliente che, approfittando della loro distrazione, era fuggito a piedi.
Chiamata l’ambulanza per soccorrere la vittima, subito trasportata in ospedale, dove le è stata riscontrata una frattura scomposta alla gamba destra, sono immediatamente scattate le ricerche per rintracciare il ragazzo.
Risaliti al proprietario della macchina grazie alla targa, gli investigatori hanno scoperto che l’uomo era completamente estraneo alla faccenda. Da ulteriori indagini, i poliziotti sono riusciti ad individuare il possessore del veicolo e a rintracciare la sua abitazione.
Giunti davanti all’appartamento di S.V.N.J., hanno suonato alla porta senza avere alcuna risposta ma dopo hanno avvertito dei rumori, segno che qualcuno fosse all’interno, e poi un forte odore di gas.
A quel punto gli agenti hanno fatto uscire le persone presenti nel palazzo ed hanno interrotto, tramite contatore esterno, l’erogazione del combustibile per poi irrompere nella casa: dentro hanno trovato il 22enne con un accendino in mano, col quale minacciava di far esplodere tutto pur di non andare in carcere, e le manopole del gas dei fornelli aperte.
Grazie al loro fulmineo intervento, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e a “disarmarlo”: vistosi ormai catturato, ha opposto resistenza tirando calci.
Perquisita l’abitazione, gli investigatori hanno trovato gli abiti da lui indossati durante l’investimento, i soldi ed il cellulare presi alla prostituta.
S.V.N.J. arrestato per rapina, tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, è stato portato a Regina Coeli.