Dala serata di ieri e fino a notte fonda, i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante hanno dato vita a una serie di controlli nel quartiere di San Lorenzo, più volte finito al centro di polemiche per problematiche legate alla movida e al degrado.
Il bilancio dell’attività è di 3 persone arrestate – un pusher della Guinea di 48 anni sorpreso a spacciare eroina, un cittadino del Congo di 40 anni, nella Capitale senza fissa dimora, destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere per reati inerenti gli stupefacenti così come un cittadino marocchino di 36 anni, anche lui nella Capitale senza fissa dimora, a cui è stato notificato un provvedimento analogo.
Un cittadino polacco di 35 anni, invece, è stato denunciato a piede libero dopo essere stato sorpreso dai Carabinieri in via dei Volsci in possesso di una modica quantità di hashish che gli è comunque valsa l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno controllato e sanzionato anche un ristorante per aver occupato parte della carreggiata con tavoli e sedie senza la prevista autorizzazione, mentre al gestore di un minimarket di via dei Sardi è stato notificato il provvedimento di chiusura dell’attività per 30 giorni a causa di reiterate violazioni all’ordinanza “Anti-alcol”.
I Carabinieri hanno, inoltre, scoperto e sanzionato un affittacamere abusivo: a finire nei guai è stato un cittadino del Bangladesh, regolare locatario di un appartamento, che aveva concesso a 10 connazionali posti letto dietro il corrispettivo di 100 euro pro capite.
Per 5 clienti di alcune attività, infine, è scattata la sanzione di 150 euro a testa per aver consumato, al di fuori degli orari previsti, bevande alcoliche nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito in violazione dei divieti imposti dall’ordinanza del Sindaco di Roma Capitale