“Questa notte c’è stata un’esplosione, presumibilmente per una fuga di gas, in una palazzina di piazza Vittorio Buttaroni e due persone sono rimaste gravemente ferite. Sul posto Polizia locale, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Carabinieri, che ringrazio per il tempestivo intervento.
Abbiamo evacuato le famiglie presenti trovando loro un alloggio temporaneo per la notte e stiamo lavorando per una sistemazione di più lungo periodo. Abbiamo interdetto al traffico veicolare oltre a piazza Buttaroni anche le strade adiacenti, via Ronconi e via Sauro, e l’area è stata messa in sicurezza. Il nostro ufficio Tecnico insieme al personale di Engie è a lavoro per monitorare la situazione.
Vorrei esprimere la mia solidarietà a tutti i cittadini coinvolti da questo tragico incidente e rassicurarli che stiamo monitorando senza sosta l’accaduto per tutelare la sicurezza e la pubblica incolumità di tutti. Stiamo lavorando per evitare lo squallido fenomeno dello sciacallaggio delle case evacuate. Sarà mia premura informare la nostra comunità di ogni ulteriore aggiornamento”.
Lo dichiara in una nota il sindaco di Genzano di Roma, Daniele Lorenzon.
Esplosione in una palazzina a Genzano: due feriti gravi
Esplosione nella notte in una palazzina in Piazza Vittorio Buttaroni a Genzano. L’ipotesi al momento è quella di una fuga di gas. L’appartamento interessato dalla deflagrazione è quello di Alessandro Abbatini, figlio dell’ex calciatore Bruno: è lui una delle persone rimaste gravemente ferite insieme ad una donna di 41 anni. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Polizia di Stato. L’intero stabile è stato per il momento dichiarato inagibile.