È di questi giorni la notizia riportata sui social di un tentativo di raggiro da parte di alcuni Rom, che non risulta essere stato segnalato alle forze dell’ordine. Un fatto che ha alzato numerose polemiche sulla gestione dell’area “La Piccola”, attualmente detenuta dalle Ferrovie dello Stato. In questa zona ci sono stanziati dei Rom, censiti e di nazionalità italiana, che viaggiano su mezzi regolarmente registrati, più volte sottoposti dagli agenti della Polizia Locale a controlli e che nonostante l’allontanamento, sono tornati sul posto. I cittadini lamentano di essere importunati al momento della sosta, da queste persone che chiedono l’elemosina, denunciando il degrado e l’incuria dell’area. Il sindaco di Anzio Candido De Angelis ha dichiarato in una nota stampa, di aver avuto un incontro con il Gruppo Ferrovie dello Stato, alla presenza del nuovo AD, Gianfranco Battisti, per l’acquisizione, al patrimonio comunale di Anzio, di alcune aree di proprietà del Gruppo Ferrovie, tra le quali la zona in questione, La Piccola. È utile ricordare che il reato di accattonaggio è decaduto dal 1999 e che in alcune città sono previste aree apposite per i rom, di cui Anzio, non dispone.
Anzio, Rom e degrado al parcheggio delle ferrovie segnalato su Fb
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