Nella mattinata odierna, personale della Questura di Latina, unitamente alla Squadra Cinofili della Polaria di Fiumicino, con l’impiego delle unità cinofile chiamate “Birba” e “Jamil”, e personale del Reparto Prevenzione Crimine proveniente da Roma, ha effettuato un controllo mirato presso un Istituto d’istruzione superiore.
L’attività rientra nell’ambito dell’operazione “Scuole Sicure”, per la prevenzione ed il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli Istituti scolastici, in atto dalla data di apertura dell’anno scolastico, così come disposto in sede di Comitato per l’ordine e la Sicurezza Pubblica dalla Prefettura di Latina su direttiva del Ministero dell’Interno.
Nel corso dell’attività, il personale operante, d’intesa con il Preside dell’Istituto Scolastico, ha ispezionato i locali della scuola ed ha rinvenuto, all’interno dei bagni posti al secondo piano, ad uso comune della scuola ed all’esterno dell’istituto, nelle immediate vicinanze delle finestre delle aule, sostanza stupefacente, consistente in 5 grammi di hashish, 9 grammi di marijuana.
Inoltre sono stati ritrovati n° 4 Grinder (macinaerba).
Nel contesto del servizio, l’attenzione degli operatori si spostava verso un’abitazione adiacente alla scuola predetta, ma esterna stessa, dove, grazie al fiuto delle unità cinofile, è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente; in particolare, alla luce della evidente segnalazione dei cani, si procedeva a perquisizione domiciliare all’interno di un appartamento, che dava esito positivo, infatti, in vari punti della casa opportunamente occultato, veniva rinvenuto un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente per 3 grammi di marijuana, un altro involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente per 2 grammi di Hashish, un bilancino di precisione e numerose bustine di cellophane con chiusura ermetica, verosimilmente usate per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Il giovane presente nell’abitazione, nervoso ed insofferente al controllo, affermava che la sostanza rinvenuta nell’appartamento era di sua proprietà e che i genitori ivi presenti non erano al corrente di nulla. Il ragazzo fermato, accompagnato presso gli uffici della Questura, identificato per G.M., cittadino italiano, del 1993, con precedenti penali, all’esito degli accertamenti veniva denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Tutto lo stupefacente ed il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro per le successive analisi di laboratorio.
I controlli saranno ripetuti presso altri Istituti Scolastici anche nel corso di tutto l’anno scolastico in corso.