Sabato 15 settembre, nella prestigiosa Biblioteca di Palazzo Cardinal Cesi a Roma in via della Conciliazione 51, si è tenuta la Premiazione 2018 dei Premi Javier Valdez al giornalismo d’inchiesta, alla letteratura sportiva e del II° concorso letterario “Books for Peace”, organizzato da importanti associazioni internazionali: la FUNVIC (Fundacao Universitaria Vida Crista – Brasil – membro UNESCO Bfuca – Wfuca), l’ANASPOL (Associazione Nazionale Agenti Sottufficiali Polizie Locali), l’Associazione Nazionale Giudici di Pace, il SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizie Locali).
Madrina d’eccezione dell’evento Gessica Notaro, la 28enne di Rimini sfregiata con l’acido dal fidanzato, è stata premiata come Messaggero di Pace FUNVIC Europa “Ha avuto il coraggio di ricominciare e con la sua storia potrà dare la forza alle donne vittime di violenza”
Tra i Books for Peace 2018, premiata la Prof. Marilena Ferraro, giornalista e direttore di Sfera Magazine che con il libro ‘Orzo’, scritto insieme ad Angelo Perfetti, giornalista e direttore de’ Il Faro online, offre un bellissimo esempio dell’affetto e della fedeltà che lega da sempre il cane all’essere umano. Un racconto pieno d’amore, di un’amicizia tra due esseri diversi che non finisce con la vita.
“Il libro Orzo, parla di amicizia, rispetto, determinazione e amore fraterno” ha concluso Alessandro Marchetti “non sono forse anche questi un deterrente contro fenomeni quali il Bullismo o il Razzismo ? Queste Premiazioni vogliono appunto riconoscere l’impegno letterario che va in questa direzione, solo con la cultura si può sconfiggere l’ignoranza che li determina.”
Altre informazioni sull’evento
A consegnare i premi importanti firme del giornalismo nazionale, Cecilia Leo (Tagada-La7), Rita Cavallaro (Settimanale Giallo) eBeatrice Nencha (Libero) per la Giuria e i neo vincitori del Valdez: Emilio Orlando di Repubblica (con il libro “Buoni” Assassini – Genesi di un delitto – Il Caso Varani), Raffaella Fanelli (con il libro “La verità del Freddo”), Laura Tangherlini di RaiNews (con il libro “Matrimonio Siriano”), Antonella Palmieri di L’Agorà RaiTre per il Servizio giornalistico Tv “Ma quale accoglienza ?” in onda su Agorà Estate Rai Tre.
Ospiti d’onore, il Prefetto Francesco Tagliente, la Maestra di cucina internazionale Sara Papa ed il Prof.Francesco Langella, Responsabile della Formazione dell’Università pontificia salesiana.
Premiata inoltre la canzone Soldiers of Afterlife di NeroArgento, per il testo sulla libertà di espressione.
Premiata per l’editoria Monica Macchioni con la sua casa editrice Male Edizioni e per la letteratura Sportiva “Lo Sport per l’inclusione”: Marco Piccari, di Radiomontecarlo, con il libro “In viaggio con la tribù del calcio”; Nando Orsi, Susanna Marcellinidi Radio Radio, Gabriele Orsi con il libro “A mani nude”; Fabrizio Pellegrini con “Una vita fuori. Racconti di un buttafuori”; Giovanni Esposito del CONI con “La responsabilita’ sociale delle organizzazioni sportive. condividere valori per creare valore” e Daniele Poto giornalista già nella Redazione di TuttoSport con “Pelè, la perla nera”
Questi tutti gli altri libri premiati del Books for Peace 2018, ognuno per una specifica sezione ed argomento:
‘Soli nella notte dell’anima’ scritto dal Vice-Questore Nunzia Alessandra Schillirò, ‘Il delitto di atti persecutori’ scritto dal sottufficiale dei Carabinieri Domingo Magliocca, ‘Violenza sulle donne’ Cap. XIV, scritto dall’Ufficiale della Polizia Locale di Roma Alessandro Procopio. ‘La Shoah e il Giorno della Memoria’ di Lia Tagliacozzo. Guerra bambina’ di Simona Novacco. Quello che le donne nondicono di Arsenio Siani. ‘L’abbraccio di un giorno felice’ di Messiana Carboni. ‘Come frammenti di stelle’ di Antonella Tamiano. ‘L’ ultimo dei salvati’ di Francesco Greco. ‘Rosso sangue’ di Maria Teresa Infante, e per l’arte pittorica Giada Ottone con il quadro “La Notifica”.
“Bullismo, Violenza di genere, sulle donne, razzismo, come anche i tentativi di impedire la libertà di espressione, per difendere la quale vengono uccisi o arrestati decine di giornalisti nel mondo” hanno dichiarato Alessandro Marchetti, Presidente dell’Anaspol e Antonio Imeneo, Presidente Funvic Europa, le associazioni organizzatrici “possono essere sconfitte solo attraverso la cultura, eliminando le preconcettualità che le determinano.”