Il problema del Ponte della Scafa è arrivato ieri mattina sui tavoli del Consiglio della Regione Lazio, discusso in questa occasione presso la VI Commissione del Consiglio Regionale.
Il tavolo presieduto dal consigliere Fabio Refrigeri, ha consentito di far confrontare i rappresentanti regionali con i vari concessionari delle strade e autostrade laziali: si è infatti discusso – oltre per l’appunto lo stato del Ponte della Scafa – anche della condizione dei vari ponti, viadotti e cavalcavia presenti sulle strade extraurbane del Lazio. L’audizione voluta fortemente dai consiglieri regionali Orlando Angelo Tripodi (Lega), Antonello Aurigemma (Forza Italia) e Devid Porrello (M5S), ha visto la presenza dell’assessore regionale Mauro Alessandri (Mobilità), diversi rappresentanti politici nel Consiglio Regionale e i vertici di Autostrade per L’Italia, Anas, Strada dei Parchi, Società Autostrada Tirrenica e Astral.
La situazione che emerge dalla commissione sullo stato di ponti e viadotti nella Regione Lazio è buona, poiché queste strutture sono tenute costantemente sotto controllo tramite dei monitoraggi e alcune di loro vedono degli interventi di manutenzione programmati. Tra le strutture in stato di manutenzione rientra il Ponte della Scafa, che riaprirà al traffico leggero, ai mezzi di soccorso e al traffico pubblico locale in entrambi i sensi di marcia nel giorno 24 settembre 2018.
Sulla situazione del viadotto che collega Ostia a Isola Sacra si è nuovamente espresso – anche in questa sede dopo il Comune di Fiumicino – l’ing. Antonio Mallamo per Astral. Il dirigente ribadito – per la seconda volta in pochi giorni – come l’azienda compia tutti i giorni controlli sui propri ponti e viadotti, con numerosi interventi di manutenzione in tutte le province del Lazio. Tra questi lavori rientra anche il Ponte della Scafa, in un intervento pianificato da circa un anno e di lavori appaltati dal mese di marzo 2018: ha ribadito come sia questa una condizione totalmente slegata dai tragici fatti di Genova.
Durante l’audizione ha preso parola il consigliere Emiliano Minnucci (Partito Democratico) sulla questione del Ponte della Scafa, che ha chiesto anzitutto una presa di coscienza nella Regione Lazio sul problema della manutenzione urbanistica per quelle strade di riferimento ai Comune e le Province. Tornando sulla questione del viadotto di collegamento tra Ostia e il Comune di Fiumicino, ha ribadito che bisogna guardare alla condizioni dei lavoratori che hanno le attività in queste località balneari: particolare occhio di riguardo soprattutto verso chi lavora nell’Aeroporto Leonardo Da Vinci, che veda migliaia di assunti al suo interno. Ha auspicato come venga messo su carta il raddoppio del Ponte della Scafa, sottolineando la necessità di un viadotto che parta dal quartiere di Dragona.
Ha assistito all’audizione anche la delegazione della Lega di riferimento al Municipio X di Roma Capitale, rappresentata ieri nelle persone di Guido Contu (coordinatore Lega Roma Municipio X) e Sergio Pannacci (delegato ai Trasporti per Roma Provincia di “Lega Salvini Premier”).
Con un video pubblico su Facebook, il consigliere Devid Porrello ha voluto commentare l’audizione di oggi e toccare l’argomento del Ponte della Scafa: “Abbiamo voluto chiedere del Ponte della Scafa, che collega il quartiere di Ostia con la città di Fiumicino e che quindi è interessato dal traffico di chi vive questa zona ed è interessato da tutti quei lavoratori presso l’Aeroporto Leonardo Da Vinci. Un ponte che è stato chiuso perchè sono state ravvisate fattori di sicurezza molto bassi, che lentamente sta riaprendo dopo dei piccoli interventi. Oggi abbiamo appreso in Commissione che dal 24 di settembre il ponte sarà totalmente riaperto al traffico leggero”.
Ha continuato: “Non verrà riaperto al traffico pesante perchè le condizioni di sicurezza totali per quel tipo di traffico molto più intenso non ci sono. Già questo è un primo passo, adesso noi faremo studiare questi aspetti come per l’appunto il Ponte della Scafa e la manutenzione dei ponti della nostra Regione“.
L’assessore Mauro Alessandrini ha commentato così la riapertura totale del Ponte della Scafa, attraverso un comunicato pubblico sul profilo Facebook della Regione Lazio: “Entro il 24 settembre Astral provvederà a portare a termine opere di consolidamento e la posa in opera di micro pali sul lato del ponte che raggiunge il X Municipio di Roma Capitale. Questo consentirà una riapertura in piena sicurezza e il proseguimento dei lavori necessari al completo adeguamento dell’infrastruttura. A questo punto è fondamentale conoscere le tempistiche sui processi di realizzazione del nuovo Ponte della Scafa, che la Regione Lazio ha finanziato con 27 milioni di euro“.
Ha concluso: “A tal fine è stato chiesto al Comune di Roma Capitale, che ha già appaltato i lavori per la realizzazione del nuovo ponte, un incontro cui parteciperanno anche il Comune di Fiumicino e il X Municipio per avere una certezza sul cronoprogramma per la nuova infrastruttura di attraversamento del fiume”.