Il Sindaco di Anzio Candido De Angelis torna carico di orgoglio dalla visita a Pafos, Capitale Europea della Cultura 2017. La città cipriota è gemellata dal 2005 con Anzio: una scelta presa quando De Angelis era già primo cittadino, e di cui sottolinea ora la lungimiranza.
L’importante evento culturale
Il viaggio di De Angelis è avvenuto in occasione della ventesima edizione del Pafos Aphrodite Festival, con la lirica italiana grande protagonista sule note del “Barbiere di Siviglia”, nella nuova produzione curata dalla CIALM-Teatro Lirico Italiano. L’evento, che si è tenuto nella suggestiva location della piazza sul mare antistante l’antico Castello ed al quale hanno assistito circa seimila spettatori, è stato organizzato dalla municipalità di Pafos, con il sostegno del Ministero dell’Istruzione e della Cultura. Alla prima, insieme ai Sindaci di Pafos, Fedonas Feodonos e di Anzio, Candido De Angelis, erano presenti le principali autorità del Paese, tra cui il Presidente della Repubblica Cipriota, Nikos Anastasiades e l’Ambasciatore d’Italia a Cipro, Andrea Cavallari. La scelta di allestire il Barbiere di Siviglia è stato anche un omaggio al 150º anniversario di Gioacchino Rossini.
Le parole di De Angelis
La grande manifestazione internazionale è terminata con uno spettacolo pirotecnico, sulle note della Traviata. “E’ motivo d’orgoglio per la Città di Anzio – afferma il Sindaco, Candido De Angelis – essere gemellata con Pafos, Capitale Europea della Cultura, a conferma della lungimiranza della scelta che adottammo nel 2005. Rilanciare e dare impulso al rapporto di gemellaggio e collaborazione tra le due Città, anche attraverso la partecipazione a bandi europei per il marketing territoriale, potrà rappresentare un valore aggiunto per lo sviluppo culturale e turistico delle due Città. Ringrazio il Sindaco Feodonos e la Città di Pafos per la calorosa accoglienza, a conferma delle radici profonde sulle quali si fonda il rapporto tra l’Italia e Cipro ma, soprattutto, tra Anzio e Pafos”.