Ciao Ale,
Sto affrontando un periodo molto difficile. Da prima delle vacanze il mio ragazzo, con cui sto da quattro anni, mi ha imposto di perdere 10kg entro fine anno.
Per me è stato un colpo molto basso. Ho sempre avuto autostima, nonostante la pancetta, il sedere e altro, mi sono sempre piaciuta. Da quando su Instagram tutte millantano fisici perfetti, muscolosi e tonici, è iniziato questo problema.
La sua fissa del fisico femminile, il suo rimproverarmi ogni volta che mangio, dirmi cosa devo ingerire, come e quando. Per me sta diventando insopportabile, soprattutto il sentirmi dire “se sei così a 25 anni, a 30 farai schifo”.
Non so come gestire la situazione perché quando non si parla di fisico, stiamo bene insieme, ci divertiamo. Però nel momento in cui esce l’argomento “peso-forma fisica” gli umori cambiano. Sono arrivata al punto di aver sempre paura a parlare, di dire qualsiasi cosa che possa ricollegarsi all’argomento tabù e di finire umiliata.
È un’ossessione, la sua. Che sta rovinando una vita, la mia.
Non so come affrontare la situazione, scusa se ci sono frasi sconnesse, ma non so mai come parlarne e soprattutto non ne ho mai parlato con nessuno.
Grazie di cuore, V.
Cara V,
sono letteralmente senza parole, anzi, le ho ed ora mi toccherà buttarle fuori, tipo lanciafiamme.
Questo è un argomento che in un modo o nell’altro mi tocca facendomi davvero male, perché detesto apprendere di uomini che complessano le proprie donne, e odio leggere di donne che provano dolore per questo.
Che la società ci stia fuorviando è un dato di fatto. Che tv e social network passino il messaggio di vita perfetta, persone perfette, corpi perfetti, pure. Il punto è che ognuno di noi dovrebbe essere dotato di mente pensante e giudizio, e purtroppo, i discorsi che fa il tizio che chiami fidanzato, dimostrano chiaramente che al mondo ci sono delle eccezioni. Lui è una di queste.
Io mi chiedo come belin sia possibile che un uomo, dopo 4 anni di rapporto – ma pure dopo due mesi – se ne esca così, in modo del tutto inopportuno, obbligando la propria compagna a perdere peso perché altrimenti…
Punto primo. Altrimenti cosa? Punto secondo. È un fissato? Ok. Si faccia curare, perché la sua ossessione non può e non deve diventare la tua. Non può contare le tue calorie, non può dirti cosa mangiare e cosa non mangiare, a meno che questo non sia Vite al Limite e lui il Dr Nowzaradan.
Io non conosco la tua condizione di fisica, da quello che ho percepito sei una ragazza che non ha problemi di sovrappeso e anche se fosse, esisterebbe modo e modo per spiegare alla persona che si ama che 50 kg in più sono nocivi, prima che superficialmente antiestetici. Cos’è? Al tuo fidanzato un po’ di pancetta e un po’ di circonferenza chiappe lo indispettiscono? Ah sì? E tu vuoi passare i prossimi anni con uno che non vedrà l’ora di puntarti il dito al primo accenno di ritenzione idrica? Credimi, per quello che ho letto, e per quanto lo detesto pur non conoscendolo, ogni venerdì gli manderei via Whatsapp una foto dei cuscinetti che ho sotto il culo, così, a sfregio, per rovinargli il weekend.
Lo ripeterò fino a farvi vomitare. E’ giusto volersi bene, curare la propria salute, mangiando in modo sano, facendo attività fisica, non trascurandosi, mai. Perché la storia del mens sana in corpore sana è vera, e la nostra salute viene prima di tutto. Altrettanto giusto però è godersi la vita, non vivere ossessionati dal proprio aspetto fisico, da una circonferenza fianco, da quel maledetto cuscinetto di cellulite o da un numero che sta su una bilancia – e lasciatelo dire da una donna che purtroppo conosce bene questo tipo di fissazione e ogni conseguenza psicofisica derivata da ciò. Ogni persona è diversa. Ogni persona ha un corpo diverso. Ed è proprio questo che ci rende speciali. Detto questo: il tuo fidanzato è un idiota, perché anche se dovessi perdere dieci kg a causa di problemi di salute, avrebbe potuto spingerti a farlo in modo completamente diverso, con amore, facendoti comprendere che questo è il tuo bene. E invece no: i problemi di salute non ci sono, e lui che fa? Vuole comunque plasmarti a immagine e somiglianza della tizia di turno che mostra l’addominale scolpito su Instagram, creando complessi d’inferiorità così da renderti ogni giorno più debole, mancandoti di rispetto, sminuendoti, insultandoti e ossessionandoti, facendoti vivere in uno stato d’ansia perenne a causa di quello che è solo e soltanto un suo problema.
Io fossi in te mi porrei due domande:
- Lo stare bene insieme, il divertirsi al di fuori da quest’argomento, compensano il suo essere così superficiale?
- È davvero l’uomo che voglio al mio fianco?
Pensaci bene, ma prima fai la cosa più importante: ritrova l’autostima e non perderla più di vista, per nessuno al mondo, che sia lui, un altro, un’amica stronza, una foto su un giornale o quell’altra su Instagram. Coltiva la tua anima, cura il tuo corpo senza ossessione. Cerca di amarti sempre, incondizionatamente.
Ah! Com’è che ti ha detto? “Se sei così a 25 anni, a 30 farai schifo”.
Ecco, fai una bella cosa, quest’affermazione, falla tua: “Se già ora fai così schifo, domani, figlio mio, sarai pure peggio.”
Un abbraccio, V.
Con tanto, tanto affetto.
La Crinzi