Una, anzi tante stelle hanno brillato nel cielo del Circeo ieri sera: sotto l’abile regia di Paolo Genovese, artisti di grande calibro hanno divertito ed emozionato centinaia di persone accorse nel centro storico della cittadina, dove l’addio – anzi l’arrivederci – alla stagione estiva è stato celebrato nel migliore dei modi.
A introdurre la serata è proprio il regista, scrittore e sceneggiatore Paolo Genovese, anima e artefice della kermesse, organizzata con l’ausilio della direttrice di Romarteventi Francesca Piggianelli.
“Questa è una serata tra amici per gli abitanti del Circeo – ha esordito– con i quali condivido un filo rosso che unisce gli ultimi 5 anni. Anni in cui ho cercato sempre di fare qualcosa per questo posto, in questo posto. Anche se i fondi per la cultura sono sempre troppo pochi, non mi sono perso d’animo e, insieme ad altre persone, ho cercato di organizzare comunque qualcosa per questo territorio: che sia un festival del film, un concerto, la presentazione di un libro o una serata come questa, l’importante è stare qui, insieme, pubblico e artisti. ‘Sotto una buona stella’ è una kermesse tra amici che amano e vivono il Circeo: avevamo voglia di esibirci in qualcosa pensato proprio per questo territorio, per questa piazza che va recuperata. Ho avuto la fortuna di avere una risposta entusiastica da parte di numerosi artisti importantissimi che sono qui a dare l’arrivederci alla prossima estate”.
Ed eccoli, gli artisti: Matilde Brandie Tosca D’Aquino, che hanno presentato la serata insieme a Flora Canto. E poi Enrico Brignano, Andrea Perroni, Lillo, Dino Abbrescia, Massimiliano Bruno. E poi la musica: tutti a cantare con l’Orchestraccia, ma anche con le Ladyvette e Marianne Mirage.
Ma gli ospiti non finiscono qui: ricchissimo il parterre, con Anna Foglietta, Marco Giallini, Fausto Brizzi, Marco Bonini.
Risate, divertimento, allegria ma anche solidarietà: la serata è infatti servita a raccogliere fondi per la Onlus “Every child is my child”, presieduta dall’attrice Anna Foglietta, che vuole aiutare i bambini siriani vittime della guerra. Il progetto, sposato immediatamente da Paolo Genovese e da altri 220 artisti italiani, persegue una serie di azioni tra cui la ricostruzione della Plaster School (scuola cerotto) al confine con la Siria per dare sostegno e istruzione ai bambini siriani, il Progetto Pane per fornire alimenti alle famiglie più disagiate e la Scuola di Formazione per le donne.
Al termine della serata i saluti e l’arrivederci al prossimo anno, per una nuova stagione all’insegna delle stelle che brillano sempre più numerose nel cielo del Circeo.