Una lite tra senzatetto degenerata fino a causare la morte di uno dei due litiganti: era successo la notte tra il 16 e il 17 giugno a Roma.
Qualcuno aveva avvisato la polizia, chiamando il numero unico per le emergenze e segnalando una persona riversa sotto i portici di Piazza della Repubblica.
L’uomo – successivamente identificato per Ion Creanga, romeno di 31 anni, in Italia senza fissa dimora – era stato trovato esanime in terra, presentando una ferita di arma da taglio all’addome.
Le indagini, poste in essere dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di P.S. “Viminale”, erano partite immediatamente. Ed è grazie al lavoro degli investigatori che è emerso che quella notte il Creanga aveva avuto una lite con un altro clochard, scaturita per futili motivi, al termine della quale questi lo ha ferito mortalmente con un coltello, facendo poi perdere le proprie tracce.
Dalla ricostruzione dei fatti sono emersi elementi che hanno consentito di individuare quale responsabile dell’omicidio il cittadino rumeno B.S.G., di 30 anni, anch’egli in Italia senza fissa dimora, nei cui confronti è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Roma.
Le indagini sono poi proseguite senza sosta al fine di localizzare l’autore dell’omicidio, poiché dalle stesse è emerso che aveva abbandonato la capitale subito dopo i fatti.
Nelle prime ore della mattinata odierna B.S.G è stato localizzato e tratto in arresto in località Lucera (FG), ove si era rifugiato nell’ultimo periodo, mentre si recava a lavorare presso un terreno agricolo.