Altra segnalazione fatta dal direttivo riguarda il pericolo derivante dalla presenza del bombolone del gas liquido, posizionato a ridosso della scapicollo della cava, senza alcuna protezione: pericolo sia perché si tratta di materiale esplodente, sia perché i numerosi bambini che spesso giocano nel cortile del Centro potrebbero cadere e riportare gravi conseguenze. Duri i commenti dei soci del centro, che vogliono però restare nell’anonimato. “I politici in generale e l’assessore ai servizi sociali con il suo consigliere di riferimento vengono al Centro a mettersi in posa per le foto o in campagna elettorale per chiedere voti, ma mai nessuno pensa a portare le migliorie necessarie. Ci rivolgiamo al sindaco Luca Di Fiori, chiedendo che intervanga affinché questo disinteresse abbia termine, in un modo o nell’altro. Nel frattempo, non è escluso che si possa istituire un servizio interno tra soci per vigilare sul centro per evitare fatti del genere. L’esperienza c’è: molti di noi per mestiere hanno vigilato per anni come agenti delle forze dell’ordine”. Dopo il furto, sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Ardea, guidati dal Luogotenente Antonio Landi.
Luigi Centore