La Federazione Italiana Pallacanestro ha emanato la lista arbitrale dei Campionati di serie A2 maschile e serie A1 femminile. Nell’elenco dei nomi indicati spicca l’apriliano Lorenzo Lupelli: classe 1989, dopo un cammino importante viene promosso e quest’anno arbitrerà su campi di un certo spessore cestistico nazionale. E’ sempre un piacere mettere in risalto le soddisfazioni di un concittadino, nonché figlio del nostro presidente, per aver conquistato questa magnifica promozione che evidenzia le qualità importanti del ragazzo.
“Domande non semplici”, afferma con un sorriso Lorenzo:
QUANDO HAI SCOPERTO QUESTA PASSIONE?
“La passione è nata piano, piano. Giocavo alla Virtus Bk Aprilia e l’allenatore di allora Fabio Bagni ha proposto a me e altri 7 miei compagni di partecipare al corso. All’inizio non avevo idea di cosa mi aspettasse, poi pian piano tra tornei, partite e nuove amicizie è diventata una passione sempre più forte.”
DA QUANTO TEMPO ARBITRI ED IN QUALI CATEGORIE?
“Ho perso il conto! No dai scherzo, è la mia 14° stagione. Naturalmente ho esordito nel minibasket e con il passare del tempo, tra studi, apprendimenti necessari ed attività in campo, sono cresciuto fino ad arrivare a dirigere la serie B maschile e l’A2 femminile. Quest’anno, grazie alla promozione conquistata, la Federazione mi concederà la possibilità di arbitrare su campi di A2 maschile e A1 femminile.”
HAI UN RICORDO PARTICOLARE LEGATO A QUALCHE PARTITA?
“Di solito dimentico in fretta partite, squadre e tutto il resto, però ritengo che la finale di Coppa Italiatra Cento ed Omegna sia uno di quei match che potrebbe aver segnato il mio cammino. Ma alla fine i ricordi più belli sono legate alle trasferte, soprattutto quelle fatte con amici.”
CONSIGLI PER CHI VOLESSE INTRAPRENDERE QUESTO PERCORSO.
“Il consiglio che mi sento di dare è quello di provare, perché tutto sommato arbitrare è molto di più bello di quanto si possa pensare, o sembrare. Anzi, colgo l’occasione per segnalare che a Settembre partiranno in tutta Italia i nuovi corsi. Per info: http://www.fip.it/cia/DocumentoDett.asp?IDDocumento=104045.”
Melania Orazi
