“La 148 Pontina non può continuare ad essere una via Crucis”, esordisce così una nota firmata da Giuseppe Simeone, consigliere Regionale del Lazio. Il tema è di quelli ‘scottanti’: riportare il limite a 90km/h dopo il passaggio ai 60 dettato da ordini di sicurezza per consentire all’Astral, l’ente che ne detiene la gestione, di intervenire su un manto stradale ridotto a brandelli dopo lo scorso inverno.
“E’ inaccettabile”, prosegue Simeone, “che l’unica strada che collega la provincia di Latina a Roma sia un colabrodo e che, di fronte a questa situazione che grava solo sui cittadini, l’unica soluzione trovata dalla Regione Lazio e dall’Astral sia stato alzare le mani ed abbassare i limiti di velocità da 90 a 60 km orari rendendola di fatto inutile”.
“Il rallentamento al quale gli utenti sono quotidianamente costretti, a causa del nuovo limite di velocità unito a quelli imposti dalle condizioni disastrose dell’asfalto, ha infatti raddoppiato i già lunghi tempi di percorrenza causando disagi non solo agli automobilisti, ai pendolari che fruiscono dei servizi Cotral, ma anche agli autotrasportatori e quindi alle imprese che stanno subendo un gravissimo danno economico legato ai ritardi connessi alla consegna delle merci. Per queste ragioni, e dopo aver presentato una interrogazione per chiedere chiarimenti sulla situazione, ho presentato un ordine del giorno al bilancio di previsione finanziario 2018 – 2020, approvato oggi in aula, con il quale si impegna il presidente Zingaretti e la giunta regionale a finanziare, nel primo provvedimento utile, le somme necessarie per la sistemazione e la messa in sicurezza del manto stradale anche al fine di riportare il limite di velocità a 90 km orari”.
“Risolvere questa emergenza è un imperativo sia per garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini sia per limitare il grave danno per le casse regionali legato alle numerose richieste di risarcimento avanzate in questi mesi dai cittadini che quotidianamente si confrontano con pneumatici squarciati, cerchioni e sospensioni spaccate. La 148 Pontina deve essere oggetto di lavori urgenti e straordinari che possano renderla una strada degna di essere chiamata tale in attesa della realizzazione della Roma – Latina la cui priorità credo non possa in alcun modo essere messa in discussione. Nel corso della seduta di oggi sono stati approvati anche gli ordini del giorno che ho presentato con i quali si impegna il presidente Zingaretti e la giunta regionale, a mettere in atto tutte le azioni necessarie, anche di concerto con il Comune di Fondi, per mettere in sicurezza di Via Ponte Tavolato per la connessione funzionale tra la SS7 – Appia e la strada provinciale Fondi – Sperlonga, anche al fine di migliorare l’accessibilità al mercato ortofrutticolo di Fondi (MOF), alla zona industriale e alla stazione ferroviaria e l’ordine del giorno finalizzato, anche attraverso l’Astral, ad effettuare tutte le procedure di monitoraggio, quantificazione dei costi e progettazione degli interventi necessari alla messa in sicurezza delle intersezioni a raso tra la S.S. 7 “Appia” con la S.S. 156 “Monti Lepini” e la S.P. “Epitaffio” con la SS 7 “Appia” nel Comune di Latina. E’ stato inoltre approvato l’ordine del giorno con cui si punta a mettere in atto tutte le verifiche necessarie sull’idoneità statica di tutti i ponti del Lazio e a procedere, qualora non in linea con la normativa vigente in materia, all’adeguamento ed alla relativa certificazione nonché ad attuare interventi di manutenzione su tutta la rete dei ponti regionale del Lazio. Si tratta di impegni importantissimi che non intendiamo lasciare a marcire in un cassetto ma che chiederemo siano rispettati nell’esclusivo interesse dei cittadini”, conclude così la nota del Consigliere.