In merito all’articolo apparso sul Corriere della Città lo scorso 2 giugno (https://www.ilcorrieredellacitta.com/primo-piano/elezioni-pomezia-lupo-fucci-verita-sugli-ultimi-atti-dell-ex-sindaco.html), relativo alle dichiarazioni dell’ex consigliere Luigi Lupo, il sindaco uscente Fabio Fucci intende replicare a quanto scritto, partendo dalla questione relativa alle pratiche sui condoni edilizi:
“In questi anni l’ufficio tecnico comunale – afferma Fucci – ha evaso un numero insufficiente di pratiche rispetto a quelle arretrate, che sono migliaia. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso affidare il servizio ad una società esterna, per rispondere alle esigenze di tanti cittadini che vogliono definire finalmente la loro pratica di sanatoria. Grazie a questo atto – continua Fucci – io e la giunta comunale abbiamo di fatto messo la parola fine alla difficile situazione delle pratiche dei condoni edilizi: ben 4500 pratiche arretrate impossibili da gestire con le attuali risorse interne. Si era venuta a creare una situazione che oltre a mettere in difficoltà i tanti cittadini che chiedevano giustamente risposte in tempi celeri su questo tema, rischiava di fatto di ingessare il settore urbanistica ed edilizia privata già oberato di lavoro e con poche risorse a disposizione. Grazie all’affidamento esterno, nel giro di due anni saranno evase tutte le pratiche e il comune avrà un introito economico stimato di qualche milione di euro, che potrà essere utilizzato per realizzare le opere pubbliche necessarie al territorio”.
Fucci ha poi replicato alla questione relativa alla sentenza del Tribunale di Velletri, cui ha fatto rifermento Lupo: “La determina di spostamento, oggetto della suddetta vicenda, fa riferimento a fatti antecedenti alla mia amministrazione, non causati quindi dal sottoscritto”.