Rallenta il progetto di discarica in località Colli del Sole, al confine tra Aprilia e Ardea. In Conferenza dei Servizi diversi soggetti hanno espresso la loro contrarietà alla realizzazione.
Il no in Conferenza Servizi
Per quanto riguarda gli enti locali, il progetto sembra non godere del loro favore, cosa questa che fa sperare in una possibile bocciatura della proposta da parte della Regione Lazio. In particolare, il Consiglio Comunale di Aprilia si è detto contrario all’ipotesi di variante della disciplina urbanistica, che in quell’area risulta essere di tipo agricolo. Questa posizione è stata confermata durante la conferenza dei servizi dal sindaco della città di Aprilia, Antonio Terra; contrarietà è stata espressa inoltre sia dal Presidente della Provincia di Latina, Carlo Medici, sia dell’assessore all’ambiente del Comune di Ardea, Sonia Modica. Nell’incontro in Regione ha preso la parola anche l’Associazione Latium Vetus, che ha ribadito la sua assoluta contrarietà. “In primis va ricordata la presenza nell’area limitrofa al sito della discarica di numerosi vincoli paesaggistici” – dichiara il presidente di Associazione Latium Vetus, Giacomo Castro – “fra i quali, l’ambito tutelato dal vincolo delle ‘Tenute storiche di Torre Maggiore, Valle Caia ed altre della Campagna Romana’ apposto lo scorso 25 novembre 2017 dal MiBACT nei comuni di Pomezia ed Ardea. Appare veramente paradossale che il sito prescelto dai proponenti della discarica sia limitrofo a due importanti corsi d’acqua, come il fosso di Campo Leone e dell’Acqua Buona, e a numerose risorgive; questo rende il sito particolarmente vulnerabile ai rischi di inquinamento”. Dunque, la contrarietà di politica e associazioni è evidente, e dovrebbe bastare a fermare il progetto.