Si prepara a partire una class action dei cittadini di Pomezia contro le bollette gonfiate dell’acqua. Gli avvocati che hanno preso in carico la richiesta di oltre 400 condomini della città hanno tutta l’intenzione di portare Acea in tribunale.
Si va sul penale
A inizio anno sono arrivate ai cittadini di Pomezia bollette dell’acqua da capogiro, dopo oltre un anno senza comunicazioni da parte di Acea. Il mancato arrivo delle bollette seguiva il passaggio di gestione della rete idrica pometina alla società romana. Diversi i problemi contestati ad Acea: una tariffazione sospetta e poco corretta nei confronti degli utenti, con aumenti esorbitanti, certo. Ma anche il ritardo enorme nella fatturazione e la mancata informazione del cambiamento di gestione, che ha impedito ai consumatori l’esercizio del diritto di scelta. Ora migliaia di cittadini, attraverso gli amministratori dei condomini e individualmente, hanno deciso di avviare un’azione legale. Stavolta, però, si va sul pesante: ci si rivolge infatti alla Procura della Repubblica, portando quindi la causa sul penale. Di fronte a un’azione così massiccia, forse qualcuno inizierà ad avere paura.
