Sono ancora in corso indagini per capire se siano solo due gli alberghi truffati dal 53enne originario di Tivoli denunciato dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Vescovio.
Diversi i tentativi del personale dell’ultimo albergo dove l’uomo ha soggiornato, in zona San Basilio, di recuperare la somma di 2.597 euro, pari all’ammontare del suo debito .
L’ uomo ogni volta si giustificava accampando un errore della banca, alla quale aveva commissionato il bonifico per saldare il conto, che rimaneva in realtà sempre insoluto.
Intervenuti a seguito della segnalazione della direttrice, stanca delle scuse e ormai insospettita dal comportamento dell’uomo, gli agenti hanno condotto il 53enne in commissariato per ulteriori verifiche . Qui, invitato a mostrare gli effetti personali è venuto fuori un altro mancato pagamento di 5.200 euro presso un’altra struttura ricettiva nella stessa zona dell ‘ ufficio di polizia .
Sentita a verbale l’amministratrice della società cui l’albergo fa capo, gli investigatori hanno scoperto un’ altra truffa messa a segno , nel mese di aprile con lo stesso modus operandi .
L’uomo, per il reato commesso, è stato indagato in stato di libertà e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria .