1.500 CHILI DI DROGA NASCOSTI NELL’INSALATA SEQUESTRATI A POMEZIA

Un  Tir pieno di droga che, se immessa nel mercato, avrebbe fruttato circa 15 milioni di euro. 1.500 chili di hashish, accuratamente nascosti in sacchi di iuta e plastica, trasportati in un tir carico di insalata proveniente dalla Spagna e diretto a Napoli, ma con sosta a Pomezia. E’ questo il bottino di una brillante operazione condotta ieri dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli in collaborazione con i militari dell’Arma del Comando Provinciale di Roma e gli uomini della Compagnia di Pomezia. A bordo del camion c’erano i due corrieri, lo spagnolo Juan Antonio Diaz Lopez e la lituana Jurate Peleckiene. Gli stranieri, giunti nell’area di servizio Frascati Est, si sono incontrati con due complici, gli italiani Nicola Di Nuzzo e Silvano Pennino, esponente del clan Polverino di Marano, arrivati a bordo di un’auto. Insieme, senza sapere di essere controllati dai Carabinieri che da giorni seguivano i due italiani, si sono poi recati in un deposito di Pomezia, utilizzato come appoggio per trasferire la preziosa “merce” nascosta sotto l’insalata a bordo di un altro mezzo. Arrivati nel deposito di Santa Palomba è scattata l’operazione dei militari: i quattro narcotrafficanti sono stati circondati e fermati dai Carabinieri, che hanno scoperto cosa si nascondeva sotto l’insalata.  La sostanza stupefacente è immediatamente stata posta sotto sequestro. La droga era nascosta nei sacchi di iuta e plastica, come abitualmente in uso dai trafficanti originari del Marocco, per impedire alla merce di bagnarsi quando c’è la necessità di gettarla in mare.