Mezzi pubblici, metropolitane, piazze e complessi monumentali, le mete dei turisti sono stati i punti chiave dell’offensiva messa in campo negli ultimi giorni dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, in varie parti della città, per contrastare i borseggiatori.
I controlli hanno consentito ai Carabinieri di arrestare ben 12 persone.
I BORSEGGIATORI ARRESTATI
Tra questi, una 24enne, nomade e senza fissa dimora, che deve scontare in carcere 6 anni e 8 mesi per i numerosi furti, consumati dal 2010 al 2017 a Roma e Milano, ai danni di turisti stranieri. La “specialista del borseggio” è stata fermata per un controllo in via Cristoforo Colombo. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma l’hanno trovata a bordo di un’autovettura con targa croata, insieme ad un 29enne nomade, domiciliato presso il campo di via Pontina. Da successivi accertamenti alla banca dati delle forze dell’ordine, la donna è risultata colpita da un provvedimento di esecuzione di pene, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Milano – Ufficio Esecuzioni Penali. Dopo l’arresto è stata accompagnata nel carcere di Rebibbia.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, invece, hanno arrestato 3 cittadini cubani, di 22, 24 e 25 anni, tutti senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi a bordo del tram Atac, Linea 8, mentre tentavano di rubare il portafogli ad una 54enne della provincia di Crotone, dopo averla circondata. Gli stessi Carabinieri, in via Carlo Cattaneo, hanno arrestato anche un 33enne algerino, bloccato subito dopo aver rubato il portafogli e lo smart-phone ad un turista cinese, di 28 anni.
I Carabinieri della Stazione Roma Quirinale, invece, hanno bloccato due nomadi, di 20 e 21 anni, entrambe senza fissa dimora e già note alle forze dell’ordine, che, all’interno del complesso monumentale del Pantheon, avevano asportato il portafogli ad una 37enne, turista francese. A bordo dell’autobus della linea 87, all’altezza della fermata dell’Ara Coeli, i Carabinieri della Stazione Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato una 56enne, romana, disoccupata e già nota alle forze dell’ordine, subito dopo aver alleggerito del portafogli un turista Coreano. Poco dopo gli stessi Carabinieri, a Largo di Torre Argentina, hanno arrestato un 61enne albanese, senza occupazione e con precedenti. L’uomo, vecchia conoscenza dei militari poiché arrestato altre volte per analoghi episodi, è stato pedinato mentre si aggirava tra la folla di turisti e bloccato in flagranza mentre “sfilava” il portafogli dalle tasche dei pantaloni di un 40enne.
Infine i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato due cittadini peruviani, di 22 e 26 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi, a bordo autobus linea Atac 85, subito dopo aver asportato con destrezza lo smart-phone ad un turista 70enne di Bari.
Tutta la refurtiva è stata recuperata dai Carabinieri e riconsegnata alle vittime. I borseggiatori sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo. Sono accusati di furto aggravato.
PRESO ANCHE UNO SPACCIATORE
Durante l’offensiva dei Carabinieri è stato anche arrestato uno spacciatore.
Infatti i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea, nel corso dei controlli nell’autostazione “Tibus” di Roma Tiburtina, hanno fermato un cittadino nigeriano di 25 anni, con permesso di soggiorno politico scaduto, notato aggirarsi con fare sospetto, tra gli autobus.
A seguito del controllo è stato trovato in possesso di ben 1,75 chili di marijuana, suddivisa in due involucri che nascondeva in un bagaglio a mano. Lo straniero è stato arrestato e la droga sequestrata.