Succede di tutto (ma tale situazione era nell’aria da tempo) nel centrodestra di Pomezia. In attesa dell’espressione del candidato a Sindaco, che a questo punto però non sarà più unico, proviamo a fare un po’ di ordine.
Il primo dato certo è che, ad oggi, esistono quantomeno due blocchi contrapposti i quali, nonostante la volontà espressa (a parole) nei giorni scorsi di formare un’unica coalizione, andranno verosimilmente al voto divisi: da un lato troviamo al momento Forza Italia, Noi con l’Italia, Socialisti di Caldoro, Movimento Politico di Mambelli, e la lista III° Millennium con la prima che dovrebbe guidare il gruppo designando un proprio nome; dall’altro, per forza di cose, troviamo invece Lega e Fratelli D’Italia che pure alle nazionali a Pomezia avevano fatto registrare, specie il gruppo che fa capo a Matteo Salvini, un dato più che interessante.
Ma a stroncare sul nascere le ambizioni della coalizione appena formatasi, la prima citata per intendersi, ci ha pensato Luigi Lupo, Consigliere Comunale in quest’ultima legislatura eletto con l’allora Popolo delle Libertà.
Per Lupo sia Piselli che Celori dovrebbero “fare un passo indietro” (segno evidente che sono questi i nomi che vengono maggiormente fuori per il centrodestra, ndr) “proprio per unire tutte le forze migliori di questa Città, partendo ovviamente dalla coalizione di centro destra fino alle liste civiche aderenti”.
In pratica escludere i “volti (soliti?) noti” per lasciar spazio ad una figura terza, tanto che lo stesso Lupo, altro papabile uscito in questi giorni, si autoesclude e invita a fare la stessa cosa anche a Celori.
Però al contempo, se da un lato il consigliere ex PDL richiama a gran voce una sorta di senso di responsabilità facendo questo passo indietro, dall’altro ne approfitta…per auto-candidarsi.
“Il mio nome – scrive Lupo – è l’espressione del gruppo consiliare uscente (ex PDL) che ha rappresentato, con me capogruppo, le forze politiche di centro destra negli ultimi cinque anni nella istituzione locale. Una mia possibile candidatura fra l’altro nasce dai risultati politici-amministrativi e legali ottenuti come opposizione al sindaco uscente Fabio Fucci ed al M5S che lo ha sostenuto in questi anni, e, come doverosa riconoscenza personale, dove nelle ultime consiliature sono stato di gran lunga il consigliere comunale più votato in assoluto dell’ intero Consiglio Comunale e della Città di Pomezia”.
“Vorrei ancora precisare che nella predetta dichiarazione non vi è alcuna dicitura riferibile ad un singolo partito di centro destra, ma alle intere forze politiche di centro destra (anche lega e FDI?), così come rappresentate nelle sedi istituzionali, erroneamente da quanto dichiarato dal coordinatore locale di forza italia“.
“Infine, alla luce di una possibile candidatura a Sindaco di una personalità autorevole e competente al di fuori dei nomi circolanti sino ad ora, compreso il mio, auspico e chiedo ai miei colleghi sigg.ri Piselli e Celori un loro passo indietro insieme a me (il passaggio cioè di cui vi davamo conto poc’anzi, ndr), proprio per unire tutte le forze migliori di questa Città, partendo ovviamente dalla coalizione di centro destra fino alle liste civiche aderenti; in modo da vincere, con i nostri programmi veri e realistici le elezioni comunali, e contribuire quindi insieme, direttamente e personalmente nella Giunta Comunale, alla realizzazione di tale ambizioso e concreto programma di cui questa Città ha estremamente bisogno”.
Ma la sensazione è che – al contrario di quanto successo ieri nel centrosinistra, dove si è raggiunto l’accordo tra i partiti e le liste della coalizione sul nome di Stefano Mengozzi – nel centrodestra ancora una volta ci sarà chi non solo storcerà il naso, ma che navigherà contro (e gli esempi del passato, lampanti, insegnano), designando così la strada perfetta per un’altra sconfitta in partenza.