METANO, MA QUANTO CI COSTI?

Gas metano roba da ricchi? Ad Ardea sembra di sì, visto che la Commissione Sanità-Ambiente che si è riunita questa mattina ha dovuto utilizzare un’intera seduta per cercare di capire i risvolti dell’appalto di gestione Gas Metano. Appalto che vede una successione di ditte appaltatrici sulla quale la Commissione vuole vedere chiaro. Sono legittime? Quali sono le fonti normative che hanno consentito tali successioni? E sono stati totalmente assolti gli obblighi dei Concessionari? Queste sono solo alcune delle domande che i membri della Commissione presieduta dal consigliere Luca Fanco hanno formalmente inviato alla segretaria Comunale ed al Dirigente preposto, ai quali hanno anche chiesto di esporre gli investimenti effettuati specificando la natura dei fondi, di elencare dettagliatamente le opere e i servizi delle Ditte Appaltatrici che sono ancora da realizzare e le loro scadenze, mentre per i lavori effettuati si vuole sapere se hanno rispettato il regolamento comunale degli scavi stradali e quali sono i parametri per determinare i preventivi negli allacci ai cittadini, che sono “costretti” a pagare importi da capogiro. “La Commissione ha intenzione di procedere in maniera decisa a favore dei cittadini di Ardea e del loro territorio – ha dichiarato Fanco – infatti ha deciso all’unanimità che, se dopo l’acquisizione delle informazioni e copia degli atti richiesti si riscontreranno inadempienze, disporrà di agire in danno contro la Ditta denunciando il Concessionario inadempiente. Quello che è certo è non permetteremo al Concessionario dell’Appalto Gestione Gas Metano di andare via da Ardea indisturbato nel 2014, data di scadenza del contratto di appalto,  senza aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti nella convenzione”.