Athos De Luca, consigliere Pd al Municipio X di Roma, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, per commentare l’attuale situazione politica italiana.
Municipio Ostia invita commercianti a costituirsi parte civile nei processi contro i clan. “Da tempo c’è chi minimizza la presenza della mafia a Ostia –ha affermato De Luca-. Il presidente dell’associazione balneari pubbliche nega l’esistenza della mafia. Vi è un inconfessabile patto per cui ‘io non vi disturbo, voi non mi disturbate’. Nel settore stabilimenti ancora oggi c’è una vessazione continua e silenziosa. Chiediamo a tutti quegli imprenditori e commercianti vessati a costituirsi parti civili ai processi, anche per dare un segnale forte che c’è una solidarietà da parte della comunità a coloro che sono oggetto di intimidazioni mafiose. La comunità deve reagire e dare un segnale positivo. Mettere la polvere sotto i tappeti non serve perché poi i problemi esplodono in maniera eclatante, come è successo con la testata di Spada al giornalista Rai. Il problema è che i cittadini non hanno il coraggio di assumersi dei rischi, però se le associazioni di categoria si costituissero tutte quante sarebbe un segnale importante anche nei confronti dei clan. Il clima di omertà va ribaltato, come fece Confindustria in Sicilia. Non disturbare i clan significa rafforzarli. Chi si assume la responsabilità di governare ad Ostia deve avere un po’ di coraggio”.
Sull’amministrazione Di Pillo (M5S) al Municipio X. “Faccio un esempio attuale: noi stiamo facendo una battaglia di legalità sulle spiagge del litorale per aprire i varchi chiusi, ma l’amministrazione non fa nulla. Ci vuole un po’ di coraggio per dare un segnale di discontinuità” ha dichiarato De Luca.
Sul PD di Roma. “Ora c’è una nuova classe dirigente del Pd a Roma –ha affermato De Luca-. Il fatto che abbiano chiesto a me di candidarmi presidente a Ostia già parla chiaro rispetto alla volontà di discontinuità. Io sto facendo delle battaglie che qualche anno fa non si potevano fare perché il PD rispetto a certe lobby era debole e a volte connivente. C’è un nuovo corso e nell’opinione pubblica questa novità la dobbiamo far toccare con gesti concreti”.