“Zingaretti continua a dare i numeri dal caldo di questi giorni – ha dichiarato Ambrosetti – la settimana scorsa aveva indicato il XII Municipio, più precisamente la Cecchignola, come presunto luogo della nuova discarica di Roma. Che l’ipotesi fosse fuori dal mondo è stato subito evidente e la notizia subito ritirata dalla Provincia. Ma ora, su indicazione del Presidente Zingaretti, pare che abbino individuato come sito la zona della Solfatara, nel XII Municipio, a confine con Pomezia, ma si rendono conto della gravità questa cosa? Il sito era già dichiarato inadatto anni fa, in quanto ex cava di zolfo. Speriamo sia solo un colpo di sole estivo”. “Siamo già pronti a mobilitarci per scongiurare questa follia – ha continuato Ambrosetti – nel nostro territorio c’è già una mega discarica di rifiuti pericolosi nei pressi del Divino Amore, siamo adiacenti alla discarica di Albano, a Roncigliano sorgerebbe anche un inceneritore, e sempre nello stesso territorio c’è una mega discarica di amianto: il tutto a pochi chilometri dalla Solfatara, zona sprovvista di acqua potabile dove i residenti provvedono all’approvvigionamento tramite pozzi”. Ma il commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, Goffredo Sottile, sostiene che una discarica, anche piccola e temporanea, vada fatta in tempi brevi in un punto da indentificare all’interno del territorio comunale di Roma, dal momento che non è ancora stato istituito l’Ato su base provinciale, che permetterebbe di smaltire fuori Roma i rifiuti capitolini.
Ed il timore che questa discarica possa trovare posto a due passi da Pomezia, visto che le caratteristiche cercate dall’Amministrazione romana ci sono tutte, ha convinto il Sindaco Enrico De Fusco a disertare il consiglio comunale di oggi, per recarsi in Regione a discutere proprio di questo argomento, mentre sono diversi gli esponenti del XII Municipio che cercano un’alleanza con l’Amministrazione pometina.
I danni che un’eventuale discarica potrebbe creare all’intero territorio sono stati ampiamente illustrati in una approfondita relazione del geologo di SEL Antonio Di Lisa, messa a disposizione delle autorità e dei cittadini (fonte foto www.italiainfoto.com)
