Ad un mese e mezzo dal corteo studentesco organizzato dai rappresentanti di istituto dell’istituto alberghiero Marco Gavio Apicio per protestare contro la rimozione delle delibere datate 1967 che garantiscono l’uso del ‘Paradisino’ per le attività scolastiche e a circa due mesi dalla fine del suo secondo ed ultimo mandato, Luciano Bruschini continua a disinteressarsi della struttura.
“Dopo l’incontro di febbraio con primo cittadino – riferisce Matteo D’Onofrio, rappresentante di istituto dell’Apicio – in cui il #Sindaco ha dichiarato chiaramente di avere le mani legate in quanto i fondi necessari per la messa a norma – circa otto milioni di euro da trovare nel bilancio di #Roma #AreaMetropolitana – non sarebbero disponibili non abbiamo visto l’impegno da parte dell’amministrazione comunale nel ricercare una soluzione alternativa adeguata”.
“Molti studenti e genitori si recheranno al voto nella imminente tornata elettorale di Anzio e di certo non dimenticheranno il trattamento riservato al Paradisino dalla uscente amministrazione e ne terranno conto quando, durante la campagna elettorale, Bruschini indicherà il suo successore”.