Si è tenuta oggi 3 aprile la quarta riunione della Commissione Speciale per gli impianti di trattamento e rifiuti del Comune di Anzio.
La riunione ha avuto luogo nella Sala Giunta di Villa Sarsina alla presenza di una folta rappresentanza di componenti di Uniti Per l’Ambiente e del numero di membri della Commissione minimo necessario per sancirne la validità.
La Commissione aveva come unico obiettivo quello di nominare, come membri aggiuntivi, i tecnici proposti dai rappresentanti dei cittadini; dopo le difficoltà procedurali poste dagli Uffici per affidare loro un regolare incarico retribuito da Comune.
Si ricorda che la necessità di ricorrere a capacità esterne è imposta dalla totale carenza di competenze tecniche specifiche nell’interno dell’Amministrazione e da una delibera votata all’unanimità del Consiglio Comunale il 2 febbraio di quest’anno.
Come noto, dopo 60 giorni dalla data di approvazione della mozione in Consiglio Comunale, non essendosi palesata una genuina volontà di procedere all’affidamento degli incarichi, UPA ha dichiarato di assumersi i costi dei due tecnici che ha proposto, al fine di togliere dalle mani della burocrazia comunale il loro incarico e per non dare ulteriore adito a lungaggini ritenute strumentali e non sempre giustificate.
Bisogna sottolineare che i tecnici Giorgio Libralato e Pasquale Milo, che sono persone impegnate, anche a livello associativo nella difesa del territorio, hanno rinunciato al loro onorario professionale accontentandosi del solo rimborso forfaitario delle spese sostenute. La riunione è stata aperta con una relazione di uno dei tecnici proposti da UPA e protagonista di tante battaglie ambientaliste, Giorgio Libralato, che ha dato chiaro il segno della complessità della materia indicando alcuni aspetti che potrebbero rappresentare criticità procedurali e tecniche.
E’ seguito un breve dibattito durante il quale i Consiglieri presenti hanno rivolto domande a Libralato sia in relazione alla centrale biogas della Spadellata sia in vista della terza sessione della Conferenza dei Servizi che avrà luogo l’8 maggio presso la Città Metropolitana per discutere il progetto della ditta Eco-Transport di Padiglioni.
Nel merito è stata sottolineata l’impellente necessità affinchè nella discussione del progetto del deposito di stoccaggio di rifiuti normali e pericolosi, che non è stato ancora autorizzato, il Comune di Anzio si ponga nelle condizioni professionali indispensabili per difendere l’applicazione delle norme e la salute dei cittadini. Un’altra autorizzazione che venisse concessa senza che le necessarie tutele siano state poste in essere non sarebbe tollerata dagli abitanti della zona e da tutti coloro che tutelano gli interessi dei cittadini. La riunione si è conclusa con la nomina dei due membri tecnici proposti da UPA e di un altro membro, Vito Pignatelli, che è stato proposto durante la precedente riunione della Commissione. I membri tecnici relazioneranno alla Commissione e produrranno un documento unico finale che la Commissione utilizzerà per gli scopi istituzionali. Al fine di dare una struttura organizzata al rapporto finale, la Commissione ha affidato l’incarico a Giorgio Libralato di coordinare il lavoro degli altri due tecnici.
Sergio Franchi