2 punti persi per la Roma, che contro il Bologna non va oltre l’1-1, concedendo alle inseguitrici Inter e Lazio di portarsi più vicine al terzo posto. Non è stata di certo la miglio Roma, quella vista oggi a Bologna, dove i giallorossi hanno dovuto rincorrere i padroni di casa per non uscire con una sconfitta che avrebbe destabilizzato in attesa della partita di mercoledì a Barcellona.
Eppure nel primo tempo la Roma era partita bene, creando due buone occasioni nel giro di poco più di un minuto, tra il 6′ e il 7′: prima con Schick, su passaggio di Nainggolan, ma Santurro, il terzo portiere del Bologna, all’esordio assoluto, devia in calcio d’angolo, poi con De Rossi, che prende di testa il calcio d’angolo di Kolarov, ma anche qui il portiere riesce egregiamente a deviare.
Ma che in campo ci sarebbe stata una Roma all’attacco, il tecnico dei rossoblu l’aveva sempre saputo, organizzando nei minimi dettagli una partita improntata sulle ripartenze.
La svolta, negativa, arriva al 17′, quando Nainggolan deve uscire per un problema muscolare.
Da quel momento il Bologna cambia faccia e passa all’attacco, riuscendo ad andare in rete al 18′ con Pulgar dai 20 metri, gol protestato dai giallorossi per un presunto fallo di mano di Poli.
I giallorossi provano a reagire gettandosi in massa in avanti, ma il Bologna regge bene e chiude il primo tempo in vantaggio.
LA RIPRESA
La gara riprende con un cambio tattico: la Roma scende di nuovo in campo con un 4-2-3-1, che però crea solo confusione senza risultati reali se non un possesso palla inconcludente.
Il mister cerca di correre ai ripari e mette fuori, al 16′, El Shaarawy per Dzeko.
Perotti si riposiziona a sinistra, mentre Schick affianca il bosniaco.
Dopo qualche assestamento in campo, i giallorossi sembrano cominciare a ragionare meglio, ma il pareggio arriva solo al 31′, quando Dzeko prende un lancio di Kolarov, in anticipo su Helander sul primo palo e butta la palla in rete.
Negli ultimi minuti la Roma ci prova in tutti i modi, ma tra errori e confusione arriva lo scadere del tempo, per un risultato che non soddisfa e, soprattutto, che mette in pericolo quel terzo posto così ambito dalle inseguitrici.
(foto official AS Roma)
