Si è tenuto in data odierna, presso l’Istituto Superiore “I.I.S. “E.FERMI – G.FILANGIERI” – Sezione Geometri di Formia (LT) l’incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti per parlare di cultura della legalità economica nell’ambito della sesta edizione del Progetto.
È un’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Di concerto con il predetto Dicastero, è stato così sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, anche per l’anno scolastico 2017/2018, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a:
- – creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
- – affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria;
- – stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica
Ai ragazzi dell’Istituto Superiore il Ten. Mario Moscardin oltre ad illustrare, con linguaggio diretto e partecipativo, la funzione della Guardia di Finanza nel panorama istituzionale del Paese, e le attività di prevenzione e di repressione condotte dal Corpo, ha mostrato immagini di vita operativa nei settori, dell’evasione fiscale, del controllo della spesa pubblica e del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. Sono intervenute a scopo dimostrativo le unità cinofile antidroga del Corpo.