Gli agenti della squadra investigativa del commissariato San Giovanni, diretto da Mauro Baroni, insieme ad una pattuglia del Reparto Volanti, nell’ambito dei servizi predisposti dal Questore di Roma volti alla prevenzione ed alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, sabato scorso, hanno proceduto all’arresto di A.F., romano di 22 anni nonché alla denuncia di 24enne romano, entrambi incensurati, responsabili di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.
L’attività investigativa è scaturita nella tarda mattinata quando, in via Sinuessa, un solerte cittadino, notando la porta aperta di un appartamento vicino al suo e temendo ci fossero i ladri all’interno, aveva telefonato alla polizia.
Gli agenti intervenuti immediatamente sul posto, dopo aver verificato che la porta segnalata era effettivamente aperta, sono entrati all’interno dove hanno trovato il proprietario di casa ed un suo amico intenti ancora a dormire.
Considerato il comportamento insofferente ed evasivo dei due giovani, gli investigatori hanno deciso di perquisirli. L’intuizione dei poliziotti si è rivelata fondata quando, all’interno del giaccone di uno dei due, un 24enne romano, sono stati rinvenuti 3 frammenti di hashish, per un peso complessivo di 43 grammi oltre a numerose banconote da 20 euro frutto dell’attività di spaccio.
Dall’insieme degli elementi raccolti a seguito della perquisizione nonché dalla verifica di tutte le risultanze d’ufficio, gli investigatori hanno ricostruito i movimenti dello spacciatore riuscendo, in poche ore, ad individuare il presunto fornitore della droga fino ad allora rinvenuta.
Recatisi presso l’abitazione di questo, A.F. romano di 22 anni nel quartiere Garbatella, gli agenti hanno fin da subito avuto conferma del coinvolgimento dello stesso. Davanti alla porta di ingresso del suo appartamento infatti, hanno sentito il caratteristico odore di sostanza stupefacente. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati 32 panetti di hashish per un peso totale di 3,300 kg. da cui si sarebbero potute ricavare 19.500 dosi, numerose confezioni in plastica contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di 270 grammi tali da ricavarne 2.231 dosi, un bilancino elettronico di precisione ed una discreta somma di denaro contante.
In considerazione delle risultanze investigative e del quantitativo sequestrato, si ritiene che l’arrestato sia uno dei maggiori fornitori di hashish e marijuana della Garbatella e dei quartieri limitrofi.
Arrestato uno dei maggiori spacciatori della Garbatella: ha 22 anni, nascondeva 22.000 dosi di droga
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