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Convenience gambling e gioco gratis, i nuovi volti dell’azzardo. Nel Lazio la spesa sfiora i 1000 milioni d’euro

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Il gioco d’azzardo vira con decisione verso l’online, con tutte le conseguenze di questa nuova svolta storica. Ormai il tetto del miliardo di euro all’anno è stato sfondato, e le cifre diventando sempre più impegnative. Tanto che diverse aziende hanno deciso di impostare la loro strategia proprio sul gioco in rete.

Un fenomeno di grande diffusione negli ultimi anni è il convenience gambling, favorito proprio dalla proliferazione di siti internet che permettono di giocare d’azzardo. Di fatto con le ultime tecnologie ogni utente della rete può scommettere in qualsiasi momento da qualsiasi luogo in cui si trova. I vantaggi sono incredibili in termini di fruizione, e il giocatore può usare tempo libero anche molto limitato per avvicinarsi al gambling.

Il sorprendente risultato è frutto di un lavoro decennale da parte di programmatori e sviluppatori informatici, che sono riusciti a comprimere in un linguaggio Html5 tutte le funzioni riservate dai casinò online, in particolare quelle dedicate alle slot machine gratis. Oggi si può quindi puntare dal proprio PC come dal tablet e dallo smartphone, sia per le scommesse sportive sia per ogni gioco da casinò. Un’ampiezza di scelta che non sempre si traduce in modo positivo per chi non riesce a frenare il demone del gioco, e finisce con il puntare più di quanto si possa permettere. Un processo difficile da fermare, ora che la diffusione del fenomeno pare inarrestabile.

Ad avvicinarsi ai giocatori sono stati, non in modo così ingenuo come può sembrare, proprio i proprietari delle case da gioco. Diversi siti hanno infatti lanciato la versione gratuita delle slot machine più giocate, permettendo ai giocatori di vivere il brivido della puntata senza di fatto investire denaro reale. Non sempre l’aspetto grafico è curato come nelle macchinette a pagamento, ma i programmatori stanno facendo grossi passi avanti in questo senso. Le combinazioni vincenti sono molto fedeli alle slot machine che si giocano con il denaro reale, dando proprio l’impressione di trovarsi di fronte a una vera vincita. Il motivo di quest’esperimento? Può sembrare strano, ma permette di attirare ulteriore utenza ai casinò online a pagamento. In molti casi infatti il brivido delle puntate ha bisogno di novità per essere provato con la stessa intensità, e a quel punto subentra la versione cash dello stesso gioco. Nella maggior parte dei casi, sullo stesso sito.

Ma la novità dell’online ha davvero trafitto il gioco live? Per il momento la risposta può ancora essere negativa. Basta osservare i dati relativi al volume di gioco nel Lazio, che non accenna a diminuire. Nella prima metà del 2017, ultima fascia di tempo per cui sono disponibili statistiche ufficiali, i cittadini laziali hanno perso 924 milioni di euro nel gambling, meno soltanto dei lombardi. La regione era in effetti la seconda forza nazionale anche nel 2016, potendo contare soprattutto sulla quantità di denaro che circola a Roma. I capitolini hanno una spesa pro capite di 965€ a testa, almeno per quanto riguarda il 2016. In tutto l’anno nella città eterna è stato puntato 1 miliardo di euro nelle AWP, 1,7 nelle videolottery. Alla faccia della crisi, in attesa di sapere cosa cambierà con la diffusione dell’online.

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