Questa mattina CasaPound assieme alle famiglie del CAAT di Valle Porcina ha interrotto il consiglio municipale ed occupato l’aula.
“Alla luce degli imminenti sgomberi previsti al residence di Acilia – spiega Luca Marsella, consigliere di CasaPound – questa mattina in consiglio si sarebbe dovuto discutere urgentemente di questa situazione, invece dopo ore che donne, anziani e disabili che vivono in quel residence erano fuori il municipio ad aspettare e la mia richiesta di inversione dell’ordine dei lavori è stata rifiutata, oggi non si sarebbe più discusso l’odg che avevo presentato sulla questione. Chiediamo – conclude Marsella – che lo sgombero previsto nei prossimi giorni, sia sospeso e che alle famiglie venga assegnata una casa popolare come fu stabilito dall’allora giunta Veltroni: dopo 3 anni le famiglie avrebbero dovuto ottenere un alloggio, mentre oggi verrebbero sbattute a decine di km in altri CAAT anch’essi destinati alla chiusura. Non possiamo accettare nemmeno l’ipotesi che il futuro dell’attuale residence sia quella di diventare un centro d’accoglienza”.