A decidere il match è un gol da cineteca di Di Agostino
Pomezia 1 Virtus Nettuno Lido 0
Pomezia: Morgante, Milanese, Del Grosso, Catenacci (Picarella), Di Micco (Signorello), Sordilli, Mozzi Sperati, Testa (Tortora F.), Di Agostino, De Paolis (Abundo). A disp: Maini, Remia. All: Bussi
Virtus Nettuno Lido: Samà, Vattone, Senetto, Valentini (Borgia), Manferiotti, Ricci, Catania, Belluzzo, Vantaggiato (Kamenov), Gentilini (D’Auria), Adegor. A disp: Corello, Zaovali, Quadara. All: Cesarini
Ammoniti: Milanese (P), Samà (V)
La prima occasione da rete è della Virtus Nettuno Lido dopo appena 10 minuti: Vantaggiato mette un pallone d’oro a Catania, che non riesce a deviare verso la porta da pochi passi. Da quel momento in poi, il Pomezia prende in mano le redini del gioco, amministra e gestisce ottimamente il match ed infatti al 40′ arriva un gol da altri palcoscenici di Di Agostino: stoppa la palla di petto, orientandola verso la porta, e scarica un bolide volante dai 20 metri, Samà può solo fare da spettatore non pagante e guardare la palla insaccarsi. Nel secondo tempo succede ben poco, il Pomezia si limita a gestire il vantaggio e il Virtus Nettuno Lido non riesce ad impensierire Morgante. Da registrare un calcio di rigore sbagliato di Di Micco al 38′ del secondo tempo però perdonabile dopo il cucchiaio al 90′ su rigore realizzato al Caslini di Colleferro, qualche giornata fa. La squadra di Bussi è in salute, lo testimonia la seconda vittoria di fila con due avversari di tutto rispetto.