UFFICIO CONDONO, PARLANO I PROPRIETARI DELLO STABILE

I proprietari dello stabile dove sono ubicate le stanze dell’ufficio tecnico del Comune di Ardea inviano una precisazione sull’articolo apparso giorni fa dal titolo “L’UFFICIO CONDONO? E’ ABUSIVO!”. I proprietari puntualizzano che l’ufficio condono, a seguito di una sentenza emessa anni fa dal Tribunale di Velletri, ha sancito che il manufatto non è abusivo. Gli stessi ci tengono a far sapere che in virtù della sentenza l’amministrazione comunale paga un regolare canone di affitto e che tutti i permessi sono in regola, per tanto sostenere tesi diverse non sono veritiere. “La vicinanza al fosso c’era fin dal momento che il comune di Ardea rilasciò regolare concessione edilizia le cui vicende sfociarono con cause a noi favorevoli – ricordano i proprietari – e che costarono alla collettività decine e decine di milioni di lire in parcelle e spese. Cosa  diversa è la necessità di maggior spazio che possa essere di gradimento del Comune. Se il Comune accumula più persone di quanto un edificio possa ospitarne nei suoi locali è problema del Comune e non del manufatto”. Lo stabile fu concesso in affitto nello stato di fatto e di diritto in cui era e con il tempo non è ne cresciuto né diminuito della superficie. Per noi giornalisti riportare la verità dei proprietari è d’obbligo. Va comunque ribadito, fermo restando la regolarità del manufatto come sostenuto dai proprietari, che gli uffici di quella costruzione non sono adatti ai lavoratori.

Luigi Centore