Sull’annosa questione degli usi civici alle Salzare inizia un’altra ‘puntata’ di quella che ormai sembra una telenovela senza fine.
A parlare è il presidente della Commissione Trasparenza Luca Fanco che, insoddisfatto di quanto dichiarato dall’assessore Rossana Corrado, si è rivolto all’Agenzia del Demanio.
“Dopo mesi di battaglie per fronteggiare le amenità asserite dall’assessore all’Urbanistica arch. Corrado – ha dichiarato Luca Fanco – la Commissione controllo e garanzia che presiedo è riuscita ad ottenere il documento che mette la parola fine a una serie di inesattezze ed incompetenze”.
“Infatti – prosegue la nota di Fanco – dopo essermi recato presso l’Agenzia del Demanio e quella del Territorio ed aver prodotto richieste precise, finalmente, con nota prot. n. 2017/928/DR-ST-LZ1, l’Agenzia del Demanio ha chiarito che le particelle citate nel decreto sono quelle di impianto e, quindi, rappresentano il totale degli ettari facenti parte del compendio le Salzare. Questo significa che le superfici ci sono tutte, sebbene le particelle siano mutate nel tempo. Questo significa che è onere del Comune individuare gli occupanti aventi diritto ed assegnare loro la terra e la rispettiva casa”.
“Questo – esulta Fanco – è quello che abbiamo sostenuto sin dall’inizio insieme all’Ing. Mauro Porcelli. Ancora una volta l’assessore Corrado della Giunta 5 stelle viene sbugiardata con gli atti. Emerge chiaramente che è stato fermato un iter avviato mesi fa dal commissario prefettizio, cagionando un danno a tutti i cittadini dell’uso civico. Il tempo a disposizione per tale operazione è stato rallentato di mesi, mettendo a serio rischio l’assegnazione definitiva ai cittadini. Bene farebbe l’assessore Corrado a chiedere scusa, sia per l’incapacità dimostrata che per l’arroganza utilizzata negli articoli di stampa che oggi, alla luce dei fatti incontestabili, mette in evidenza l’incompetenza nel ruolo che svolge”.
“La commissione che presiedo – conclude Fanco – sin dalle prime battute si è fatta carico di chiarire la vicenda, cosa che sarebbe stata di competenza di sindaco e assessore che, invece, hanno sparato una serie di inesattezze che di fatto hanno bloccato un iter a tutela dei cittadini. Inutile dire il danno creato, le carte parlano. Sarà cura della commissione da me presieduta convocare una urgente riunione consentendo di riavviare i processi di assegnazione. Colgo l’occasione per ringraziare l’Ing. Mauro Porcelli per averci messo la faccia si da subito, offrendo quella professionalità e competenza che oggi porterà alla soluzione del problema degli Usi Civici”.